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Bancario di Torino muore con il padre nell'auto che piomba in un burrone Dopo un pauroso volo dì oltre cento metri Bancario di Torino muore con il padre nell'auto che piomba in un burrone Le vittime avevano 33 e 64 anni - Ferita la madre - La disgrazia in montagna presso il confine italo-jugoslavo - La famiglia tornava da un santuario dove si era recata per adempiere ad un voto (Dal nostro corrispondente) Udine, 29 aprile. Un funzionario del Credito taliano dì Torino, Giovanni Koren, di 33 anni, è morto oggi, assieme al padre, Egidio, di 64 anni, in seguito a una disgrazia stradale. La madre eia, in comune di Savogna, nelle vicinanze del confine itao-jugoslavo. Il Koren, che abitava a Caselle in strada Ciriè 81, è sposato con Mirella Fineo, di 30 anni, e padre di una bambinadi 6 mesi. Da qualche giorno si trovava al suo paese, Mere prossime vacanze. Doveva rientrare a Torino per donatica 1° maggio, Stamane Giovanni Koren, nvece è rimasta ferita. L'Inci- dente è avvenuto nell'alto Ci-vidalese, nel tratto che da Ma eris porta al bivio Novartac sino Alto in comune di Bulfeo, per fare visita ai genitori e per fissare un appartamento sulla spiaggia di Lignano per o ni o o, a re alla guida delia sua auto, con a bordo il padre e la madre Emilia Zorza, di 61 anni, aveva raggiunto il santuario di Castelmonte per adempiere ad un voto. Al ritorno, dopo una sosta a Cividale, l'auto ripartiva e attraverso la valle dei- a, aao30 na o ra an, i- l'Alberone si dirigeva verso i-| Masseria per sostare presso la a c eri to er ■ i famiglia di Fianco Juretic, parente dei Koren. Dopo il pranzo, i Koren riprendevano la via del ritorno. Percorsi appena cinquecento metri, attraversato un ponte sul torrentello Ambovar. superata una curva, imboccavano un rettilineo. Dopo circa ottanta metri, a causa del fondo ghiaioso, forse anche in seguito ad una brusca frenata, l'auto, dopo avere urtato sulla destra contro una parete rocciosa, sbandava sulla sinistra e precipitava in un burrone dopo un volo di oltre cento metri. La madre, clte era sul sedile posteriore, veniva spinta contro i corpi del figlio e del marito e ciò la salvava, perché, apertasi la portiera, dopo i primi venti metri, la donna veniva proiettata fuori. A metà corsa era sbalzato dall'abitacolo anche Giovanni Koren, il quale batteva il capo j contro un masso e rimaneva ! gravemente ferito. II padre in vece era proiettato dall'auto solamente tre metri prima che questa si sfasciasse nel fondo del burrone in un torrente. I primi soccorritori hanno notato che la donna non era grave, mentre il figlio dava ancora segni di vita. Il padre invece era già morto. to noi!, in euiutun Quando giunse l'autoambu-lanza, Giovanni Koren era ca- riavere. La donna veniva tra- sportata e ricoverata all'ospe-dale d. Cividale per trauma toracico e stato di choc. E' stata giudicata guaribile in venti giorni. or. g. Giovanni Koren, di 33 anni