Sei operai sepolti nel crollo d'una galleria: uno è morto

Sei operai sepolti nel crollo d'una galleria: uno è morto Sei operai sepolti nel crollo d'una galleria: uno è morto A Cosenza - Feriti gli altri cinque - La disgrazia durante i lavori di costruzione dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria (Nos ro servizio particolare) Cosenza, 26 aprile. Sei operai sono stati travolti da una frana caduta in una galleria sulla costruenda autostrada Salerno - Reggio Calabria: uno è morto, gli altri sono rimasti feriti. La disgrazia è avvenuta nel « tunnel » di Serraspigola, in località « Muoio » dei comune di Cosenza dove alcune squadre di operai, alle dipendenze dell'impresa appaltatrice dei lavori, avevano iniziato l'opera di sistemazione di un muro di sostegno della parete rocciosa. Stamane alle 8, all'improvviso, una grande massa di rocce e terriccio, valutata 600 metri cubi, è franata "seppellendo un'intera squadra di operai. Dato l'allarme, si sono subito iniziate le operazioni di soccors. alle quali hanno partecipato gli altri lavoratori, i Vigili del Fuoco, polizia e carabinieri. Dopo oltre un'ora di faticoso lavoro, gli operai sono stati liberati dall'enorme cumulo di materiale. Purtroppo uno di essi, il cinquantenne Salvatore Scalise, da Petilia Policastro, era già deceduto per asfissia. Gli altri cinque hanno riportato ferite e fratture. Di essi il più grave è il carpentiere Nicola Pietroleonardi di 25 anni, da Bar letta, che è stato ricoverato all'ospedale di Cosenza con prognosi riservata. Le condizioni dei suoi compagni non destano per il momento preoccupazione: si tratta di Ruggero Vitobello di 42 anni ria Pontassieve (Firenze) e residente a Barletta; Giuseppe Rizzi di 30, Ruggero Manosperti di 46 e Francesco Rizzi di 26, tutti di Barletta. Essi sono stati ricoverati nell'ospedale di Cosenza per fratture varie. a. 1. i

Persone citate: Francesco Rizzi, Giuseppe Rizzi, Nicola Pietroleonardi, Ruggero Manosperti, Ruggero Vitobello, Salvatore Scalise