Gromyko al banchetto offerto da Saragat con gli esponenti dell'economia italiana

Gromyko al banchetto offerto da Saragat con gli esponenti dell'economia italiana Camera sen. Merzagora e on. Bucciarelli Ducei, il presidente del Consiglio Moro, il presidente della Corte Costituzionale Ambrosini, il ministro senza portafoglio Piccioni, il ministro degli Affari Esteri Fanfani, 1 ministri Taviani. Reale, Pieraccini, Scalfaro, Bosco, Tolloy, Natali e Bo, il presidente del Cnel Campilil, i sottosegretari agli Esteri Lu- pis, Zagari e Oliva, gli ex-ministri degli Esteri Pella e Gaetano Martino, il presidente della sezione italiana dell'Unione interparlamentare, on. Codacci Pisanelli, con il vice presidente on. Alatri. Erano inoltre presenti l'ambasciatore d'Italia a Mosca Sensi, i segretari generali della Camera, Cosentino, e del Senato, Bezzi, alti funzionari della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Consiglio e del ministero degli Esteri, gli esponenti dell'Associazione Italia-Urss, fra 1 quali il presidente on. Barbieri, il sen. Busoni, Renato Guttuso e Cesare Zavattini. Tenuto conto che la visita in Italia del ministro Gromyko ha avuto tra i suoi scopi quello del rafforzamento delle relazioni e della collaborazione economica tra i due paesi, al pranzo erano stati anche in- vitati esponenti del mondo eco- nomico, finanziario e industria- le. Tra questi, il governatore udella Banca d'Italia Carli. 11 ABtsilVtvtsndntMGiIpresidente dell'Ice Antigoi Donati, il presidente della Fiat Valletta, con il vice presidente! Agnelli e il direttore generale Bono, l'amministratore delegato della Olivetti Peccei, il presidente dell'Alitalia Carandini, il presidente della Edison Valerio, il presidente della Snia Viscosa Marinotti, il presidente dell'Alfa Romeo Luraghi, il vice presidente della Innocenti ing. Luigi Innocenti, il presidente della Finsider Emanuelli, il presidente della Breda Sette, il presidente della Rinascente Borletti, il rappresentante delle imprese italiane a Mosca, Savorettl. Con il banchetto di stasera Gromyko ha concluso i propri impegni ufficiali e privati in Italia. (Ansa) Gromyko al banchetto offerto da Saragat con gli esponenti dell'economia italiana Novanta gli invitati al Quirinale per il pranzo d'addio all'ospite sovietico - Erano presenti tra gli altri Moro e parecchi ministri ; Valletta, Agnelli e Bono per la Fiat, Peccei per l'Olivetti, Valerio per la Edison ■ Al fianco di Gromyko il ministro dell'industria automobilistica Tarasov Roma, 26 aprile. Il Presidente della Repubblica ha offerto questa sera, nel Palazzo del Quirinale, un pranzo in onore del ministro degli Esteri sovietico Andrej Gromyko, da alcuni giorni in visita in Italia. L'03pite è giunto al Quirinale alle 20,40, accompagnato dall'ambasciatore dell'Urss a Roma, Kozyrev. Hanno ricevuto il ministro degli Esteri sovietico, all'ingresso della Vetrata, i cerimonieri della Presidenza della Repubblica, i quali hanno accompagnato Gromyko nella Sala della Madonna, dove è avvenuto l'incontro con il presidente Saragat. Il Capo dello Stato, dopo aver salutato cordialmente il ministro sovietico, ha accompagnato l'ospite nella sala di Augusto. Qui erano in attesa gli invitati, che sono stati presentati a Gromyko. Al pranzo, che è stato servito nel Salone delle Feste, hanno partecipato circa novanta invitati. Da parte sovietica, con il ministro Gromyko, erano il ministro dell'Industria automobi¬ listica Tarasov e le personalità del seguito del ministro degli Esteri, oltre ad alti funzionari della rappresentanza diplomatica. Da parte italiana erano presenti l'ex presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, i presidenti del Senato e della

Luoghi citati: Italia, Mosca, Roma, Urss