Colombo in visita nel Cile Incontro col presidente Frey

Colombo in visita nel Cile Incontro col presidente Frey Colombo in visita nel Cile Incontro col presidente Frey Il ministro si tratterrà a Santiago ed a Valparaiso da oggi a sabato - Dichiarazioni alla partenza da Fiumicino (Nostro servizio particolare) Boni», 20 aprile. Il ministro del Tesoro Colombo è partito questa notte in aereo per il Cile dove, su invito di quel governo, si tratterrà in visita i -iale dal 21 al 23 aprile. A Santiago del Cile si incontrerà con il presidente della Repubblica Frey ed avrà colloqui con 1 ministri degli Esteri Valdes, dell'Economia Santamaria e delle Finanze Molina. Nel corso di tali colloqui verranno esaminaU — nello spirito di tuona amicizia e di reciproca collaborazione che ispira i rapporti tra il Cile e l'Italia — 1 problemi politici, economici e commerciali che interessano lo sviluppo delle relazioni tra i due Paesi. A Santiago, il ministro si incontrerà inoltre con il presidente del partito de cileno, sen. Ayhvin. Colombo visiterà anche Valparaiso. In entrambe le città sono previsti incontri con le locali collettività italiane. Poi si trasferirà nel Perù, dove a Lima parteciperà alla fase conclusiva del congresso mondia\ì dei partiti democratico-cristiani. Alla partenza da Fiumicino il ministro Colombo ha dichia¬ rato ai giornalisti: «Con vero piacere ho accolto l'invito del governo cileno di recarmi in visita ufficiale in quel Paese, al quale ci legano tanti vincoli di amicizia e di solidarietà. Si tratta — è bene ricordarlo — di rapporti non soltanto di natura economica e commerciale, in quanto sono noti i vincoli di carattere storico e culturale che, attraverso i secoli, hanno unito e uniscono i due Paesi, la cui civiltà trae origine dal comune ceppo latino. E' altresì noto il contributo che migliaia di italiani hanno dato, con il loro lavoro e con il loro spirito di intrapresaallo sviluppo economico della nazione amica. « Da parte nostra dobbiamo dire che seguiamo con molto interesse, con sincera simpatia e volontà di collaborazione glsforzi del governo cileno per imprimere un più deciso impulso allo sviluppo economicoe soprattutto industriale, di quel Paese. Come pure apprezziamo gli sforzi del governo cileno, volti ad assicurare aPaese una sempre maggiore stabilità democratica, con innegabili, evidenti ripercussionpositive in tutta l'area latinoamericana. «E' con questo spirito di profonda amicizia che mi accingo ad incontrare il presidente della Repubblica cilena Frey e gli altri membri del governo della nazione amica» Accompagnano il ministro Colombo il direttore generale del Tesoro prof. Starnatati e il dott Casagrande del ministero degli Affari esteri. f. d. I.

Persone citate: Casagrande, Frey, Molina, Santamaria, Tesoro Colombo, Valdes