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Attilio Benfatto vincitore a sorpresa della prova a cronometro di Canale Attilio Benfatto vincitore a sorpresa della prova a cronometro di Canale Nel Giro ciclistico del Piemonte - Il corridore padovano ha battuto i favoriti - Secondo il bustese Bianchi, che mantiene il primato in classifica - Oggi la sasta tappa: 215 km con partenza e arrivo ad Alba (Dal nostro inviato speciale) Canali', 20 aprile La n'iforin non certo attesa del padovano Ben/atto nella lappa a cronometro individuale del Giro del Piemonte per dilettanti, sul percorso da Asti a Canale, ha indotto il commissario tecnico Elio Rimedio ad una < ritirata strategica » Il responsellile dei dilettanti azzurri Ita preferito infatti evitare, il tradizionale appuntamento con i qiornalisti al termine della tappa, in modo da prendere tempo e schiarirsi le idee prima di annunciare sia pure ufficiosamente i sani orientamenti in rista della selezione dei sei dilettanti più due riserve che andranno alla Priipa-Varsavia-Berlino. Sui 1,2 chilometri e mezzo da Asti a Canale, disputati sotto una piongia insistente e continua e disturbati notevolmente dal vento, i corridori che Rimedio considerava come pedine inamovibili o quasi della squadra per la « corsa della pace » hanno infatti praticamente delusa: Guerra, il veneto che era considerato il favorito n. 1 ddla prova di oggi, si à infatti classificato a malapena al quarto posto, mentre Aibonetti e Dalla Bona, gli altri due veterani della maglia azzurra, sono riusciti appena ad ottenere un piazzamento all'undicesimo e al dodicesimo posto della graduatoria. Questo non vuole dire che la cronotappa Asti-Canale abbia mancato di fornire, valide indicazioni al commissario tecnico sul valore attuale dei principali passisti in gara nel Giro del Piemonte. Il guaio è che i nomi indicati come i migliori dall'ordine d'arrivo della tappa, conclusasi davanti allo stabilimento vinicolo Barbero, non sono quelli che Rimedio indicava come quasi sicuri azzurri. Attilio Benfatto, componente del quartetto azzurro arrivato terzo due anni fa a Parigi nell'inseguimento a squadre su pista, non può essere certo considerato una sorpresa, ma non entrava nell'elenco dei concorrenti indicati da Rimedio come candidati alla Praga-VarsaviaBerlino Come non entrava certo nelle previsioni del commissario tecnico la generosa difesa del bustese Bianchi che gli avrebbe permesso di conservare il primato in classifica, grazie al secondo posto ottenuto nella tappa di oggi Quella di Amelio Bianclii è praticamente l'unica vera conferma della cronotappa del Giro del Piemonte. Il tenore corridore del G. S. Fagnanese Spumador disputava la prima tappa a cronometro della sua carriera. Eppure non si r> .smarrirò. Dopo un inizio piuttosto controllato si e gettato senza riserve nella lotta ed c riuscito a conquistare, un secondo posta a 27" appena dal vincitore Benfatto, che. costituisce una splendida conferma delle sue qualità. Al momento attuale una sua esclusione dalla squadra per la Praga - Varsavia - Berlino avrebbe il carattere di una clamorosa sorpresa. L'emiliano Vellani. della Pejo, classificandosi 28" a oltre 3 minuti dal vincitore ha invece definitivamente abdicato alla maglia azzurra, appunto in favore del più continuo Bianchi. Il commissario tecnico Rimedio comunque, essendosi visto mancare nella tappa a cronometro di oggi le. indicazioni che attendeva, sarà praticamente costretto ad attendere la fine della competizione per tirare le sue conclusioni. Nell'ordine di arrivo della tappa di oggi il piemontese. Bollassina, della Cento Torri di Alba, figurava inizialmente al terzo posto ad appena 57'' dal vincitore Benfatto. Il corridore della società albe.se ha però fruito di aiuti illeciti, correndo nella scia di un'auto e la giuria gli ha inflitto una penalizzazione di 10" che lo ha fatto scendere al quinto posto. Analoga punizione è toccata a Zuccotti, passato dal settimo all'ottavo posto e ad altri corridori fra cui Bertoloni e Grazioli. Domani si disputa la sesta tappa su un circuito di 215 chilometri, con partenza ed arrivo ad Alba. Amelio Bianchi, leader della classifica, con itn margine di I'22" su Benfatto e di 3'lf," su Albonetti, è impegnato a difendere, il suo primato che dovrebbe garantirgli il posto nella squadra azzurra per la Praga-Varsavia-Berlino. Ma per gli altri e tutto da rifare. Rimedio intendeva mettere ieri praticamente il punto fermo al suo lavoro di selezione, ma il risultato della tappa a cronometro lo costringerà invece a ricominciare da capo. Gianni Pignata Ordine di arrivo della tappa a cronometro individuale Asti-Canale di chilometri .',2,500: 1. Attilio Benfatte, (Unione Ciclisti Padovani) SS' 23" meelia oraria km. 1,3,570; 2. Bianchi (G. S. Fagnanese) a 27"; 3. Marcelli (G. S. Sammontana Empii) a t'02"; 1,. Guerra Pietro (G. S. Bendili) a l'OB"; 5. Bollassina (U. S. Cento Torri Alba) a V07"; 6. Lonardi a V17"; 7. Matto a 17,7": S. Zuccotti a l'lf9"; 9. Faggino a l'55"; 10. Tendola a'2'15" Classifica generale: /. Bianchi (G. S. Faqnanese) 15 ore 17'2I,": 2. Benfatto (U. C. Padovani) a V22"; 3. Albonetti (Sammontana Faenza) 3'ltì"; 1,. Grassi (Sammontana Empii) 3'20"; 5. Matte (G. S. Molteni 3'57"); ti. Soave .','01,"; 7. Franchini ),'20"; 8. Guerra >,'22"; 9. Zuccotti !,'31,"; 10. Bollassina s t.; 11. Consolati 5'; 12. Pifferi S't2": 13. Vellani 5'16"; l'i. Tendola 5'20"; 15. Faggino (Fiat) 52',". Lo sforzo di Benfatto nel finale della « cronometro »