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Ha rubato 6 milioni dell'Eco per l'amante che lo ricattava Ha rubato 6 milioni dell'Eco per l'amante che lo ricattava In arresto il segretario di Pecetto - Era un funzionario integerrimo - Dice: «Quella donna è stata la mia rovina» e o 0 -|più quello I carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria hanno arrestato ieri a mezzogiorno l'ex segretario comunale di Pecetto Federico Beraudo, 49 anni, sotto l'accusa di peculato: negli ultimi quindici mesi si è impossessato di 5 milioni e 900 mila lire dell'Eca. Lo stesso Beraudo aveva confessato gli ammanchi al suo successore, nel dargli le consegne, e la Prefettura aveva subito aperto un'inchiesta. Si è conclusa nei giorni scorsi e ieri il sostituto procuratore della Repubblica dott. Laganà ha emesso l'ordine di cattura. La notizia, benché attesa, ha destato impressione a Torino dove il Beraudo era conosciuto e stimato. Figlio di un segretario comunale con oltre 40 anni di servizio, aveva intrapreso giovanissimo la stessa carriera, I iniina in diversi paesi della cintura, dal 1953 a Pecetto. Un funzionario modello: preciso nel lavino, cortese con i dipendenti. Sposato, con un figlio di 17 anni, conduceva vita tranquilla. Quattro anni fa è cambiato. Danno i laminari: «Ha avuto un'emorragia cerebrale, è stato malissimo, in fin di vita. Avrebbe dovuto curarsi, lasciare il lavori, per un lungo periodo, invece è tornato in ufficio. Le preoccupazioni hanno peggiorato il può stato di salute, è eoprawenuto un esaurimento ». Anche i„ testimonianze degli impiegati concordano: «Non era di prima : sempre preoccupato, distratto. Le pratiche si ammucchiavano buI suo tavolo ». Ma secondo altri 11 motivo era diverso: la passione per una donna ni Moncalieri. Lo strano comportamento del Beraudo era stato notato anche dal sindaco, Giuseppe Galletti, che l'anno acorso ha chiesto la sua sostituzione. Alla fine di marzo la Prefettura destina il Beraudo al consorzio Givoletto La Cassa-San Gillio. A Pecetto viene inviato il rag. Pasquale Castagna, 45 anni, già a Piossasco. Ed ecco il colpo di sce na. Al momento delle consegne l'ex segretario mostra al succes sore il registro dei versamenti della casa di riposo Gonella di cui è amministratore per conto dell'Eca; poi scoppia a piangere: «Mancano più di quattro milioni. Dillo tu in Prefettura, io non ne ho il coraggio ». In una riunione a cui assiste anche il sindaco, il Beraudo spiega di aver cominciato a trattenere le rette dei ricoverati invece di versarle alla tesoreria di Chieri da 15 mesi: «Avevo bisogno di soldi perché una donna di Moncalieri mi ricattava: è stata la mia rovina e quella della mia famiglia ». Quel giorno stesso si presenta alle Nuove accompagnato dal l'avvocato. Ma non c'è ordine di cattura: bisogna attendere la fine dell'inchiesta. L'ex segre tario torna a Pecetto, si chiude in casa — una villetta senza pretese alla periferia — ogni tanto si affaccia alla finestra, ma non osa uscire. Ieri, quando sono giunti 1 carabinieri è parso quasi sollevato : « Portatemi via — ha detto — non avrei resistito un giorno di più ». Federico Beraudo, -J9 anni