Conclusa l'inchiesta sulla «Zanzara» I commissari sono rientrati a Roma

Conclusa l'inchiesta sulla «Zanzara» I commissari sono rientrati a Roma Conclusa l'inchiesta sulla «Zanzara» I commissari sono rientrati a Roma I tre inquisitori avevano iniziato le indagini a Torino sui precedenti del dott. Carcassa, il magistrato che volle la ispezione corporale degli studenti - Poi si erano trasferiti a Milano per chiarire ogni particolare della istruttoria - Lunedi il dott. Siciliani riferirà al ministro Reale n e , i e 0 i a è a l :, a : a a a a el e e n- e e (Nostro servizio particolare) Milano, 14 aprile. La commissione inviata dal ministero di Grazia e Giustizia con l'incarico di svolgere accertamenti sulla vicenda giudiziaria del caso della « Zanzara », ha concluso i suoi lavori. I due magistrati, dott. Siciliani e dott. De Marco, e il funzionario ministeriale dott. Carrozza sono partiti in serata per Roma. Stamane la commissione ha sentito il prof. Giandomenico Pisapia, che durante il dibattimento aveva difeso la titolare della tipografia presso la quale era stato stampato il numero incriminato della «Zanzara», e tre giornalisti che si erano occupati della vicenda durante la fase istruttoria: Aldo De Gregorio, Sergio D'Asnasch e Luigi Mazzoldi. I colloqui si sono svolti nell'ufficio del dott. Antonio Pontrelli, avvocato generale presso la Procura di Milano, che era stato messo a disposizione della commissione. I giornalisti sono stati interrogati soprattutto sulla conferenza - stampa tenuta dal procuratore della Repubblica aggiunto dott. Lanzi e dal sostituto dott. Carcasio dopo la polemica suscitata dall'ispezione sui due studenti Marco De Poli e Marco Sassano. I tre inquirenti hanno lasciato Milano alle 17,45 sul « Set tebello ». Lunedì il dott. Sici liani riferirà al ministro Guar dasigilli Reale, il quale poi esporrà l risultati dell'inchiesta al Consiglio Superiore della Magistratura e in Parla mento, a risposta delle nume rose interrogazioni. I primi accertamenti della commissione ministeriale sono cominciati a Torino prima di Pasqua, dove negli anni tra il 1957 e il 1960 il dottor Carcasio ricoprì la carica di pretore L'ispettore Siciliani ha voluto interrogare alcuni colleghi del magistrato, cancellieri che l'avevano assistito, avvocati Inoltre ha sentito il prof. Sergio Tovo vice-direttore del l'Istituto di medicina legale La testimonianza del perito è apparsa utile in relazione a un esposto presentato dalla moglie di un ufficiale dei paracadutisti. Mercoledì della scorsa settimana la commissione è passata a Milano per ricostruire la vicenda della ispezione corporale ai ragazzi della « Zanzara » per la compilazione della « scheda minorile ». L'inchiesta si è spinta in ogni settore dell'istruttoria e del processo. Sono stati interrogati i difensori dei cinque imputati: il prof. Delitala per Claudia Beltramo Ceppi, il prof. Dall'Ora per Marco De Poli, l'avv. Sbisà per Marco Sassano, il prof. Crespi per il preside prof. Mattalia e stamane il prof. Pisapia per la Terzaghi Gli inquirenti hanno sentito il dott. Carcasio, che si occupò dell'istruttoria; il dott. Lan zi, che sostenne ;1 ruolo di p. m. durante il processo; il dott. Bianchi D'Espinosa che ha presieduto al Tribunale; alcuni funzionari di polizia che hanno compiuto i primi interrogatori dei tre studenti per ordine della Procura della Repubblica e numerosi giornalisti. Non hanno invece ritenuto necessario (od opportuno) interrogare 1 tre studenti del Farini e 1 loro genitori. Forse già la prossima settimana il ministro emetterà un comunicato sui risultati delle indagini. g. ni. LLccb L'ispettore dott. Siciliani, a destra, ieri alla partenza da Milano (Telefoto A. P.)

Luoghi citati: Milano, Roma, Torino