Delusi ottanta passeggeri dall' Iliuscin che non atterra

Delusi ottanta passeggeri dall' Iliuscin che non atterraDelusi ottanta passeggeri dall' Iliuscin che non atterra Ottanta passeggeri sono rimasti per tutla la giornata di ieri bloccati a Caselle perché il capitano di un aereo sovietico si è rifiutato di atterrare per caricarli giudicando troppo scarsa la visibilità. Un'agenzia turistica cittadina aveva organizzato un viaggio pasquale di tre giorni a Mosca con un « Iliuscin L. 18» della « Aeroiloi ». atteso a Caselle ieri alle 10,15. Ma quando è giunto In prossimità dell'aeroporto l'apparecchio Ita tatto dietro-front segnalando che gli era impossibile compiere la manovra a causa delle condizioni del tempo. Si vedeva ad oltre tremila metri, condizioni giudicate dai tecnici sufficienti per qualsiasi tipo d'aereo. L'Illuscin ha invertito la rotta verso Budapest, dove è rimasto fino al tardo pomeriggio. Decollato nuovamente, invece che su Caselle, dove i passeggeri attendevano ormai da una decina di ore. si è diretto su Lanate; e qui è infine nuerrato. « Non si conoscono i molivi che hanno spinto il capitano russo ad agire in quel modo — hanno detto i funzionari dell'aeroporto di Caselle — la visibilità era migliore in Piemonte che in Lombardia. Il traffico da noi è stato assolutamente regolare ». L'« Iliuscin » è ora bloccato a Linate: non può ripartire né rifornirsi: l'autorizzazione ministeriale all'atterraggio era stata concessa solo per Casello.

Luoghi citati: Budapest, Lombardia, Mosca, Piemonte