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Due scosse di terremoto nel Cuneese: nessun danno Due scosse di terremoto nel Cuneese: nessun danno L'epicentro ad Entracque, a 20 chilometri dal capoluogo - I movimenti tellurici ieri sera alle 19,55 e alle 20,40 - A Valdieri la gente è fuggita di casa /Nostro servizio particolare) Entrncque, 7 aprile. Due scosse di terremoto a carattere ondulatorio sono state registrate stasera nel Cuneese: i movimenti tellurici, avvenuti a tre quarti d'ora di distanza l'uno dall'altro, non hanno causato danni alle persone o alle cose. Parecchia gente è fuggita di casa, rientrando soltanto a notte inoltrata. A Entracque la prima scossa (leggera) è stata avvertita alle 19,55. Il secondo sisma, assai più forte per intensità e durata (al punto da essere sentito anche a Cuneo, a oltre venti chilometri di distanza) si è avuto alle 20,40. Questa seconda volta il boato ha dato l'impressione che una mina fosse esplosa a centinaia di metri di profondità, nelle viscere della terra. Nelle case il tintinnio dei vetri stato fragoroso; l'oscillazione dei lampadari e di altri oggetti pendenti dai muri e dai soffitti, è apparso insistente e pauroso. Nei bar e negli altri esercì zi pubblici di Valdieri e di En tracque le bottiglie negli scaf fali sono state scosse ripetutamente. Nelle case più vecchie di Entracque si è avuta anche la caduta di intonaci ma nessun altro danno. La popolazione del paese si è riversata nelle strade; parecchie persone sono rientrate in casa soltanto verso la mezzanotte. Ad Entracque ed a Valdieri, da vari mesi, si avvertono periodicamente boati sot terranei che provocano allarme nella popolazione ma che i tecnici non considerano pericolosi, n. m