Sedici fiorettiste ammesse alla finale del Trofeo Martini

Sedici fiorettiste ammesse alla finale del Trofeo Martini IL» competizione si conelude oggi a Pessione Sedici fiorettiste ammesse alla finale del Trofeo Martini Dura lotta fra le concorrenti che rappresentano quattordici nazioni - Anche la russa Koroleva, infortunatasi mercoledì scorso, è salita in pedana Le competizioni internazionali torinesi di scherma femminile si concludono oggi a Pessione con gli assalti finali per l'assegnazione del primo Trofeo Martini. Dopo le eliminatorie di ieri al Palazzo dello Sport di Parco Rufflni, sono rimaste in gara le fiorettiste che si batteranno stamane (ore 9.30) al circolo Martini di Pessione nelle semifinali. Dalla serie di incontri * usciranno » le sei finaliste fra le quali — nel pomeriggio, con inizio degli incontri alle ore 16 — sarà in palio l'ambito Trofeo. Ieri le prime selezioni hanno impegnato a fondo le concorrenti, ed è comprensibile considerando che si è dovuto ridurre a sedici unità il foltissimo gruppo delle iscritte, ben 114 fiorettiste in rappresentanza di quattordici nazioni. Si è iniziato al mattino con un torneo eliminatorio fra le schermitrici italiane e quindi (dopo un ricevimento in Municipio durante il quale le atlete sono state ospiti del sindaco prof. Grosso) sono cominciati gli assalti per portare a 64 le fiorettiste in gara: in questa prima serie di eliminatorie è rimasta esclusa dal proseguimento del torneo una concorrente quotata, l'ungherese Juhasz. Come già nella Coppa Europa di venerdì anche ieri le rappresentanti sovietiche (è salita in pedana anche la Koroleva, infortunatasi mercoledì ad una caviglia) si sono mostrate fra le migliori in gaia, «passando» tutte agevolmente il primo ostacolo. Nella seconda serie di eliminatorie — che ha ridotto a 32 il numero delle concorrenti — la Germania ha visto uscire dal tabellone due delle sue atlete più quotate: la sfortunata Schmidt (per avere ricevuto una stoccata in più della connazionale Pulch) e la medaglia d'argento di Tokio, la Maes, che ha ceduto alla fatica. Anche l'azzurra bresciana Lorenzoni e la torinese Macda Oggero sono state eliminate, mentre è proseguita la marcia della Masciotta Nella fase ad eliminazione diretta, che ha concluso le gare di ieri, si sono già qualificate per le semifinali: Masciotta e Tarzoni (Italia), Reitò e Marosi (Ungheria), Rastvorova, Zabelina e Gorohova (Urss), Gopais (Francia). Domattina a Pessione, si svolgeranno gli incontri dì recupero, in cui sono impegnate tre italiane (Fissore, Colombetti e Taticchi) nonché la Koroleva e alcune altre delle più quotate, per arrivare alla cifra stabilita di sedici concorrenti; da questo gruppetto usciranno poi le sei finaliste. c. f.

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Italia, Tokio, Ungheria, Urss