Un diciassettenne primo della classe esaurito per lo studio si avvelena

Un diciassettenne primo della classe esaurito per lo studio si avvelena Un diciassettenne primo della classe esaurito per lo studio si avvelena La madre lo trova svenuto in seguito a una forte dose di sedativi: salvato «in extremis» - Undici studenti scappati da casa per i brutti voti Uno studente di 17 anni — non pubblichiamo il nome per la delicatezza del caso — è stato ricoverato in gravi condì: ioni al centro di rianimazione delle Mohnette per avvelenamento da sedativi. Abita con i genitori in via Napione 36. Ieri alle 9 la madre, rincasando dalla spesa, lo ha trovato ancora a letto : si è stupita perché il figlio sarebbe dovuto andare a scuola un'ora prima. Ha tentato di svegliarlo, ma era privo di conoscenza. Sul comodino c'era un tubetto di sedativi vuoto. Lo studente frequenta la ter-; za geometri presso un istituto privato, al termine del secondo trimestre bì è classificato fra I primi della classe. Di temperamento chiuso, non ha amici : trascorre le ore libere sui libri. » Quando non studia, legge — ha detto il padre — testi scientifici, libri di storia. Qualche volta, l'ho invitato ad uscire per svagarsi un poco, ma mi ha risposto che preferisce cosi ». Soffre di emicranie violente, che negli ultimi mesi sono peggiorate. « E' cresciuto troppo in fretta — racconta il padre. — E' troppo alto e magro ». 1 genitori non sanno spiegarsi il drammatico gesto, dicono che da qualche mese il figlio sem- brava più affaticato del solito, I mi dolori alla testa erano frequen- ati e ricorreva sempre più ai ae- dativi. Forse la scorsa notte è stalo assalito dal male : ha preso una dose eccessiva di compresse ed è svenuto. Il tempestivo intervento gli ha salvato la vita. Al pronto soccorso gli hanno praticato la lavanda gastrica, poi è stato trasferito al < centro con riserva di prognosi: in se- lanpiclcscrata le sue condizioni sono mi-11gliorate. Negli ultimi due giorni le asglstentj dl polizia femminile nMhanno rintracciato undici studenti — sette giovani e quattro ragazze — che erano scappati di casa. Sono tutti studenti tra 1 13 e 1 15 anni, provenienti da Milano, Genova, Biella e Venezia. Tutti sono fuggili per i brutti voti sulle pagelle del secondo trimestre. Non hanno avuto il coraggio di affrontare i genitori e sono scappati. Cinque sono venuti in treno, gli altri con l'autostop. Sono stati trovati nei pressi di Porta Nuova e Porta Susa: si aggiravano fra la folla, con i libri sotto il braccio, stanchi. Erano affamati. In questura sono sta-13ti rifocillati. Dopo l'interrogato- srio sono state avvertite le fa-|liFogRvpvcScslSD miglie e i genitori sono venuti a riprenderli, 1 ragazzi erano contenti che la loro scappatella (osse termi nata senza altre conseguenze per i genitori era la fine di un incubo. Per due studenti la vicenda avrà uno strascico scolastico: decisi a tagliare i ponti col passato, hanno buttato non solo i libri, ma anche le pagelle. .Messii dell'artista Nella chiesa rii S. Teresa stamane alle 11,50 Pasqua degli artisti <• ginrnalisti. Parlerà mons. Accozzi Masino.

Persone citate: Accozzi Masino

Luoghi citati: Biella, Genova, Milano, Venezia