Il dramma di una madre rimasta sola con la bambina

Il dramma di una madre rimasta sola con la bambina LE PICCOLE OPERE DI SPÌCCHIO DEI TEMPI» Il dramma di una madre rimasta sola con la bambina La donna, abitante a Govone nell'Albese, e la figlia Daniela di cinque anni, sono vittime di una penosa vicenda - Il capo famiglia le ha abbandonate senza un aiuto - Un piccolo dono di «Specchio dei tempi» -e a l a i e ù (D'il nostro inviato speciale) Cunco, 1 aprilo (g.l.) La miseria non s'anni- da solo nelle grandi città, tra le famiglie di immigrati che nonriescono a trovare un lavoro o tra gli anziani con pensioni irrisorie e senza possibilità diarrotondarle in qualche modo, La fame — nel senso più cru- do — s'incontra anche nei paesi agricoli, dove sarebbe logico pensare che scarseggino le comodità, ma non il necessario per vivere. Una lettera a s. Specchio dei tempi » ci ha portati oggi a Govone, uno dei più suggestivi centri delI'Albese. In una squallida casetta alla periferia paese abita la quaranta¬ settenne Luigia Tarasco con la sua creatura di cinque anni, Daniela. Sono le vittime di una penosa vicenda familiare. La donna si era sposata, una dozzina di anni fa, con un vedovo. Dopo un periodo di convivenza tranquilla, il marito se n'è andato con una nipote. Poi sembrava essersi pentito del colpo di testa, ogni tanto tornava a Govone promettendo di lasciare l'amica. Quando Luigia stava per dargli una llglia — Daniela —, il consorte l'abbandonò definitivamente. Priva di mezzi, e con la creatura da allevare. Il Tribunale gli impose di provvedere agli <•: alimenti », nella misura di 25 mila lire mensili Spiega la Tarasco: «.In un anno, mi ha mandato in tutto i per tutto 21) mila lire. Nei prì mi tempi riuscivo a tirare avanti, perché c'era mia ma aveva 10 mila lire al wc.se di pensione. Io cucivo e ^re eh bene o male potevo procurare alla bambina un nutrimento adegnato ». La nonna di Daniela è morta nel 1963, da allora la situazione 6 diventata insostenibile. « Lavoro in fabbrica non ne trovo — continua la donna — le piccole riparazioni agli indumenti dei vicini, le lavature stirature mi rendono sette otto mila lire al mese. Sono tutt'altro che in buona salute; il pensiero che potrei ammalarmi seriamente è un incubo: non ho la mutua, non saprei come pagare il medico e le medicine. Certe volte, quando la disperazione non mi lascia chiudere occhio di notte, mi chiedo se non sarebbe meglio farla finita, insieme alla bambina. E' lei che mi dà la forza di resistere, ma fino a (piando ? ». Per Pasqua, la mamma aveva promesso a Daniela un paio di scarpine bianche, perché non sfigurasse troppo davanti alle coetanee. Pasqua è alle porte, ma le scarpine sarebbero rimaste un sogno se una lettrice non avesse segnalato a «Specchio dei tempi» il caso pietoso. Luigia Tarasco vuota sul tavolo il borsellino: ne cadono tre monete da cento lire e qualche spicciolo. Tutta la sua ricchezza. Daniela si guarda le scarpe logore, in un e o ; : i e o a i o a n è e » o : o a i n silenzio che non deriva soltan to dalla timidezza. Abbiamo consegnato alla po vera donna 100 mila lire. Per le scarpette bianche di Daniela, per i ricostituenti che il poco cibo rende indispensabili. Spetterebbe al padre, sottrarla ad un avvenire così buio, al pericolo di malattie da denutrizione. Un dovere imposto anche dalla legge. Abbiamo cercato — con l'aiuto dei nostri lettori — di intervenire con la legge del cuore, che non ha bisogno di sentenze ma che purtroppo, avrà un'efficacia as sai limitata. * * Concludiamo la pubblicazione delle offerte giunte a « Specchio dei tempi » nel periodo dall'11 febbraio al 28 marzo per un totale di lire 3.51,0.1,05. A. C. 3000; In onore di Papa Giovanni XXIII 5000; Arturo e Maria in onore del S. S. Crocifisso e Papa Giovanni XXIII 5000; In onore di Papa Giovanni XXIII 10.000; In onore di Papa Giovanni XXIII, N. N. 10.000; Amici e compagni di lavoro alla memoria di Francesco Isacco 49.450; N. N. 5000; In memoria di Isacco Francesco - sorelle, fratelli e rispettive famiglie 15.000; Norma in onore di Papa Giovanni XXIII 1000; M. M., Bergamo 20.000; In memoria della mamma, T. C. 2000. In memoria di Papa Giovanni XXIII, N. N. Coggiola 2000; Ferrerò Maddalena e Giovanna in onore di Papa Giovanni XXIII 2000; In onore di Papa Giovanni XXIII per grazia ricevuta N. N. 1000; In memoria di un povero diavolo 2000; Dipendenti C. G. E. 5540; In onore di Papa Giovanni XXIII per grazia ricevuta, Daniele 3000; In riconoscenza a Papa Giovanni XXIII G. L. Fossano 3000; N. N. 200U; Ricordando Pieruccio 500U: N N 1000; N. N. 5000; In on. ■ Papa Giovanni XXlli protezione della famiglia 1000; In onore di Papa Giovanni XXIII N. N. 10.000; A Papa Giovanni XXIII in memoria dell'Avv. Beppe Accossato 2800; Emilio Remedi 1500; In onore di Papa Giovanni XXIII per grazie ricevute, Emilia Teghillo 2000; Germana Fantino, Spinetta M. 2000; Ricordando la mamma N. N. 1000; N. N. Papa Giovanni XXIII proteggici sempre 1000; C. D. 1000; L. B. Ivrea in ringraziamento a Pio XII e Giovanni XXIII 20.000; B. R. A. 5000; Incile Anna, Caraglio 5000. Per grazia ricevuta da Papa Giovanni XXIII 5000; Una torinese trasferita a Roma 3000; P. S. B. 2000; Tre lettori di Genova: Gina, Nino, Gemma 10 mila; G. S. 50.000; In onore di Papa Giovanni XXIII 1000; A C. M. 5000; Una professoressa 5000; Enrico - Elvira 1000; In onore di Papa Giovanni XXIII per grazia chiesta 2000; M. A. 1000; Un pensionato 1000; In onore di Papa Giovanni XXIII che sempre ci prolegga 2500; Giancarlo ex Tbc 1000. Totale L. 3.540.405. j Luigia Tarasco, la donna abbandonata di Govone, con la figlia Daniela di 5 anni

Luoghi citati: Albese, Bergamo, Fossano, Genova, Govone, Ivrea, Roma