Improvviso dubbio per Castano nella Juventus Nel Torino chi verrà schierato all'ala destra?

Improvviso dubbio per Castano nella Juventus Nel Torino chi verrà schierato all'ala destra? Improvviso dubbio per Castano nella Juventus Nel Torino chi verrà schierato all'ala destra? Il difensore risente di un colpo al setto nasale subito a Firenze - La squadra bianconera si è allenata ieri a Villar Perosa, ritornando poi in ritiro al Sestriere - Bercellino I è guarito, Sarti è in ottima forma: possibile la conferma di quest'ultimo - Simoni, Albrigi o Carelli numero sette fra i granata - Gli azzurri Meroni e Salvadore avversari (Dal nostro inviato speciale) Sestriere, 31 marzo. Appuntamento al campo di Villar Perosa, stornane, tra i giocatori ed i dirigenti della Juventus. La squadra ha lasciato per poche ore il ritiro ('davvero incantevole in queste calde giornate di sole) del Sestriere. Da Torino sono venuti incontro ai calciatori il vice-presidente della Juventus, cotnm. Gioìdanetti, il consigliere Bertancini. l'addetto alle squadre minori Fusero, i dottori Sgarbi e La Neve ed un gruppetto di tifosi. Il derby con i granata è sempre importante; questa volta, desta una particolare attenzione poiché la squadra bianconera è in lotta per l'unica posizione ancora da assegnare in cam,pionnto. Ad otto giornate dal termine. l'Inter ha un vantaggio praticamente, incolmabile per quanto riguarda la corsa allo scudetto. In coda Catania e Samp, lontane di cinque punti dalla quartultima, sembrano destinate a. completare con il Varese il trio della retrocessione. « Il secondo posto — ripeteva stamane Giordanetti — è un piazzamento cui teniamo molto. Abbiamo un calendario favorevole nel senso che oltre alla partita con il Torino, che è una trasferta soltanto di nome, la nostra squadra deve affrontare due soli incontri fuori casa, a Cagliari ed a San Siro contro l'Inter, in un periodo, posso aggiungere, in cui il distacco dei nerazzurri dovrebbe permettere loro di giocare in tutta tranquillità. Per il resto dovremo ricevere Lazio, Milan, Brescia, Bologna e Samp. Un programma simile spingerà i bianconeri ad impegnarsi anche per la classifica già domenica prossima*. La Juventus interferii quindi la gara per quella secondo posizione che. ha in campionato un valore sempre più notevole. Stamane, come si è detto, i juventini hanno svolto tir. intenso lavoro, dapprima atletico, poi in partita. I diciassette convocati sono stati divisi in due squadre. La /formazione in maglia gialla tipo Tour de France contava su Colombo. Cinesinho, Gori. Mazzia, Del Sol, Leoncini, Dell'Omodarmc. Bercellino II e Sfacchini. In nero erano Anzolin (che. nel secondo tempo si è scambiato il posto con Colombo). Menìchelli, Salvadore, Sarti, Castano, Traspedini, Da Costa. Bercellino I Cd Heriberto Herrera l'allenatore che a circa quarant'anni trovava ancora il flato per compiere lunghe volate e per urlare contemporaneamente ordini, consigli o ammonizioni ai suoi atleti. 1 neri hanno se- guato quattro reti, due con Da Costa ed una ciascuno con Traspedini e Sarti; Menichclli ha colpito un palo, ma naturalmente il punteggio non ha alcun valore. Da segnalare invece che Mrnichelli è tornato all'altezza della sua forma abituale. Deve soltanto dimenticare la preoccupazione per un ritorno dello stiramento al muscolo della gamba. Del tutto a posfo anche Leoncini, Anzolin e Bercellino I. Quest'ultimo era particolarmente sotto controllo, in previsione di un recupero nel « derby ». Ha superato brillantemente la prova, eosicché dopo tre allenamenti disputati tutti in partite condotte al ritmo voluto da Herrera, un ritmo non certo lento, la guarigione del ginocchio dello « stopper » può considerarsi perfetta. Anche Sarti, però è in forma sicura. Pertanto neppure dopo l'allenamento di Villar Perosa il « trainar» della Juventus ha scelto la formazione. Chi lo conosce e ricorda come lo scorso anno abbia lasciato a riposo Salvadore per un certo periodo, poiché proprio Bercellino I aveva disputalo con autorità una serie di brillanti incontri tra i titolari, pensa che Sarti sarà, riconfermato in premio alla sua forma attuale ed all'impegno. Heriberto Serrerà non si è pronunciato. Ha confermato che per domenica l'unica, alternativa 6 quella fra Sarti e Bercellino I, ma fino a sabato non darà la soluzione del problema. A titolo di cronaca vi è da segnalare una possibilità, di diffìcile realizzazione: che Castano risenta maggiormente del colpo al setto nasale ricevuto a Firenze e venga lasciato a riposo. Stamane il difensore bianconero si è mosso con molta disinvoltura e quindi la sua assenza costituirebbe una notevole sorpresa. Dopo la partita i giocatori della Juventus, salutati dal vice-presidente della Riv Elio Tisi, il quale aveva fatto gli onori di casa, sono rientrati al Sestriere. Qui si fermeranno fino a sabato mattina, cercando — senza tuttavia avere molte probabilità di riuscirci — di non pensare troppo al < derby ». « Mai come questa volta il confronto si presenta equilibrato — ha affermato il portiere Anzolin, il quale, sia detto per inciso, nella seduta di preparazione aveva perso circa due chili di peso, ed è un tipo piuttosto magro di costituzione. — Forse a vantaggio della Juventus sta una maggior compattezzn difensiva. Il Torino però non ha preoccupazioni di classifica ». Insomma un «derby» aperto e molto atteso. Come, del resto, sono stati «.nasi tuffi i precedenti confronti tra i rivali granata e bianconeri. Paolo Bertoldi Fiducia fra i granata 'Le tribune dello stadio di via Filadelfia ieri erano vuote. La spiegazione è semplice: i giocatori del Torino hanno riposato. Mercoledì scorso la squadra aveva sostenuto un intenso allenamento in partita contro i ragazzi ed il «trainer» Rocco, prima di partire alla volta di Monza, ha ritenuto opportuno lasciare in libertà i protiri atleti per non affaticarli troppo in vista del «derby» con la Juventus. I titolari concluderanno oggi la preparazione settimanale e in serata si trasferiranno ad Alpignano in ritiro. Ieri i granata hanno limitato l'attività ad una serie di massaggi; Orlando ha continuato le applicazioni nella speranza di guarire, dallo stiramento muscolare lamentato giovedì, mentre Simoni, dolorante ad una gamba per un lieve risentimento, si è sottoposto ad una. cura di forni. L'attaccante è. stato visitato dal medico sociule ma soltanto oggi sarà possibile accertare l'entità dell'infortunio. In preallarme, comunque, si trovano Albrigi, Gualtieri e Carelli candidali, con Simoni, ni ruolo di ala destra. Albrigi e Gualtieri hanno giocato ieri a Monza nel torneo De Martino: la gara è stata vinta dai torinesi per una rete a zero, rete segnata da Varnier su rigore nella ripresa. Rocco ha seguito attentamente i due attaccanti per trarre utili indicazioni relative ad un loro possibile impiego contro la Juventus. Se Simoni non verrà confermato — si tratta, però, di una semplice ipotesi — (I Tornio potrebbe affidare la maglia n. 7 al militare Carelli oppure ad Albrigi. 11 problema verrà risolto dopo l'ultima seduta odierna di allenamento. L'attesa per il « derby », fra i giocatori, è tutt'altro che febbrile. I granata, reduci dalla convincente prova con il Napoli, attendono fiduciosi il confronto con i bianconeri. Gigi Meroni, l'attaccante del Torino più. in forma, verrà quasi sicuramente controllato da Salvadore. I due. atleti hantio giocato recentemente insieme nella Nazionale a Parigi contro la Francia. E' interessante riportare il giudizio di Meroni sul proprio avversario: «Purtroppo mi troverò costretto a fronteggiare Salvadore — ha esordito in tono preoccupato Meroni —. E' uno di quei fortissimi difensori che durante una stagione capita di dover incontrare. Sandro è un atleta corretto, dotato di classe ed intelligenza. E' la prima volta che lo affronto come diretto antagonista. Non sarti semplice sfuggirgli, ma neppure a lui toccherà un compito facile». Sull'esito della partita, Meroni è apparso abbastanza ottimista. « Da quando milito nel Torino ho disputato quattro "derby" con la Juventus, tre di campionato e uno di Coppa Italia. Modesto il bilancio: tre sconfitte ed un pareggio. La squadra bianconera è attualmente in vena. Vince sia in casa sia in trasferta. Però anche, il Torino è in progresso. In una partita simile non esiste un favorito. Noi cercheremo la vittoria di prestigio, loro i punti utili per sperare nel secondo posto. Le premesse per un'avvincente ed interes¬ sante partila non mancano ». In tema di programmi futuri da rilevare che il Torino, domenica scorsa, ha fatto seguire da due osservatori i centroavanti Troja e Clerici in forza rispettivamente al Palermo ed al Lecco. L'attaccante siciliano è stato preferito al n. .9 lombardo « i granata cercheranno di assicurarselo per il prossimo anno. Fra i possibili acquisti si parla anche del catenese Facchin. Tornando al « derby », la. i-e7idita dei biglietti prosegue con calma. Com'è abitudine si prevede che gli sportivi torinesi provvederanno all'acquisto dei tagliandi oggi, domani e domenica. b. bern. Il centravanti Silvino Bercellino, a sinistra, e lo stopper Gianfranco Bercellino hanno rinnovato nell'allenamento di Villar Perosa il duello che i fratelli John e Mei Charles, rispettivamente attaccante e difensore, effettuavano con grande divertimento dei tifosi quando si trovavano a giocare l'uno contro l'altro (Moisio)