Inseguite dal negoziante derubato tre donne lo picchiano a pugni e calci

Inseguite dal negoziante derubato tre donne lo picchiano a pugni e calci ULTIME DI CRONACA Inseguite dal negoziante derubato tre donne lo picchiano a pugni e calci Tutti i giorni ci sono donne che rubacchiano nei negozi, nei grandi magazzini, ai mercatini rionali. Sorprese con le mani nel sacco, di solito si rassegnano, piangono, implorando indulgenza. Ma talvolta capita che qualcuna reagisce in modo imprevedibile, come è accaduto ieri in corso Dante. Al numero 59 di questa strada c'è il negozio di alimentari del signor Romolo Beccio, 58 anni. Poco dopo mezzogiorno sono entrate tre giovani donne, hanno fatio molla confusione, hanno comperato un chilo di patate e se ne sono andate. Erano uscite da dieci minuti, che la signora Beccio ha chiesto al marito: «Hai venduto asparagi? ». Gli asparagi sono una primizia, costano duemila lire al chilo. I negozi della periferia ne hanno pochi mazzi e la vendita è facilmente controllabile. I Beccio si sono accorti ieri che cinque mazzi erano scomparsi e subito hanno pensato alle tre donne che poco prima si erano agitate molto. Il negoziante è partito alia loro ricerca sul camioncino di un fornitore. Ha visto le tre giovani in corso Marconi angolo via Nizza. Camminavano a fatica perche"; avevano borse gonlìe e pesanti, da una delle quali spuntavano punte di asparagi. Il Beccio le ha affrontate, ma quasi subito esse hanno lasciato cadere le sporte e gli si sono gettate addosso, urlando hanno cominciato a picchiarlo, lo hanno graf¬ fiato e preso a calci. Passanti hanno sottratto lo sventurato alla furie delle tre donne forsennate. Un vigile ha chiamato la Volante, che ha portato li Beccio alle Molinett.e (guarirà in cinque giorni) e le tre giovani al commissariato San Saivario. Sono Donatella Cardia in Fiorentino, 27 anni, venuta due mesi fa da Venosta di Puglia, abitante in via San Dalmazzo n. 11: sua sorella Vittorina di 17 anni; la cugina Cristina Giagnotti di 16 anni, abitante :n via Cottolengo 21. E' risultalo die gli asparagi erano del Beccio e non erano stati pagati. Ma nella borsa c'era dell'altro: un cappone, un pollo, tre salami, quattro lattine d'olio, scatole e barattoli di marmellata, conserva e miele, due chili di carne e un pacco di pasta. Le tre donne non hanno saputo o. voluto precisare dove avevano (acquistato questa merce. Sono state arrestate.

Persone citate: Beccio, Cristina Giagnotti, Donatella Cardia, Romolo Beccio

Luoghi citati: Puglia