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Anglo supera quarantasei cavalli in un emozionante G. P. di Aintree Anglo supera quarantasei cavalli in un emozionante G. P. di Aintree Numerose cadute hanno movimentato il Grand National - Due fantini all'ospedale - Il vincitore, appartenente ad un produttore cinematografico, era tra i meno quotati - Si è aggiudicato circa 40 milioni - Lunga fuga di Forest Prince (Nostro servizio particolare) Londra, 26 marzo. (e. c.) Un cavallo dato «cinquanta a imo» nelle (inalazioni degli allibratori, Anglo, di proprietà del produttore cinematografico Stuart Levy, Ila oggi vinto la più grande corsa a ostacoli del mondo, il «Grand National» di Aintree a Liverpool. Secondo si c classificato il favorito Freddie, dato «undici a quattro», terzo Forest Prince, il quale era rimasto in testa fino all'ultimo ostacolo. Quarto The. Fossa. Dei quarantasettc cavalli partenti, solo dodici hanno terminato la gara: tra i ritirati il giapponese Ftijino-O, dato «duecento a uno* caduto con molti altri a metà circa del percorso. Due fantini. Mauld e Carroll, sono stati portati all'ospedale con leggere ferite olla gamba e. alla testa, ma nel complesso non si è verificato nessuno dei tragici incidenti che turbarono in passato la corsa. Anglo, allenato dall'ex-fantino Fred Wynter (un suo cavallo, Jay Tritmp. vinse il Grand National l'anno scaso), ita guadagnato oggi pre mi per 22 mitri sterline, pari a //0 milioni di lire. Gli allibratori hanno fatto affari d'oro: ma i pochi appassionati che avevano scommesso sullo sconosciuto cavallo hanno incassato cifre colossali, l'ra i fortunati vi è la cameriera del signor Levy, la quale aveva puntato una piccola somma. Il fantino Norman ha compiuto una gara molto intelligente, tenendo Anglo in seconda fila fino all'ultimo ostacolo. A questo punto io ha spronato e l'animale, rispondendo generosamente all'invito, s'è lanciato in un fantastico galoppo, frapponendo tra sé e Freddie, il quale aveva a sua volta raggiunto Forest Prince, ben venti «lunghezze » su un percorso complessivo di 7200 metri (dite giri della pista). Ho dichiaralo il fantino: «Ho cercato di restare sempre in buona, posizione senza stancare il cavallo. Ha vinto perché era il più fresco ». Al Grand National, che fu disputato iter la prima volta nel ISSO, hanno assistito migliaia di persone, una folla elegante e pittoresca venuta da ogni parto d'Inghilterra. Non si tratta soltanto di una competizione sportiva: ogni corsa ippica è anche per gli inglesi una cerimonia, un raduno mondano. Impassibili «policemen» sorvegliavano le anguste strade, d'accesso ad Aintree, tenendo d'occhio il traffi¬ co e insieme i numerosi borsaioli. Sulle tribune si incontravano i personaggi più noti dell'aristocrazia, della, finanza, persino della politica. Pauroso groviglio di fantini e di cavalli, in una delle cadute chc.hanno caratterizzato il Grand National (Tel.)