Nuovi atti di teppismo contro le auto Battuta della polizia, duecento fermi.

Nuovi atti di teppismo contro le auto Battuta della polizia, duecento fermi. Nuovi atti di teppismo contro le auto Battuta della polizia, duecento fermi. Un tentativo d'incendio in piazza Bodoni, tagliate le gomme a una « 1300» a S. Donato - L'indennizzo delle assicurazioni Oltre duecento persone sono state fermate la scorsa notte durante un rastrellamento compiuto dalla polizia in vari quartieri della città. L'operazione era diretta contro i vandali che la notte incendiano o danneggiano le auto in sosta nella strada. Cinque dei fermati sono stati arrestati perché colpiti da mandati di cattura per furti. Non è stato però possibile sorprendere i teppisti : gii agenti si sono appostati nelle zone della periferia dove recenteincnte sono state bruciate automobili, ma i vandali non si sono fatti vivi. Hanno tentato invece di in-cendiare un'auto in pieno centro, nei pressi di piazza Bodoni. Il proprietario di un ristorante, visti alcuni giovani armeggiare attorno a una macchina, è uscito gridando, sperando di farli fuggire, ma altri giovani, che erano nascosti nell'ombra, lo hanno costretto a rientrare nel suo locale. Ha telefonato allora alla « Volante » ma quando gii agenti sono arrivati non c'era più nessuno. Comunque, il 3uo intervento è valso a impedire il sabotaggio delia macchina. Un altro episodio è avvenutoalle 20 a S. Donato, in via Principi d'Acaia 55. Arturo Alessio, 40 anni, ha visto dalla finestra della sua abitazione duegiovani che si accanivano conun punteruolo contro le gommedella sua < 1300 ». E' sceso di o e e e a r i e i r^wìf ^1»BSa^e^atiTiianoerso L'Alessio li ha raggiunti pri- ma che riuscissero a partire: i giovani allora sono scosi dallamacchina e hanno continuato la fuga a piedi; dopo un centinaio di metri sono riusciti a far perdere le loro tracce. L'Alessio ha telefonato alla « Volante v ma anche questa volta la battuta è stata vana. Per rispondere al quesito posto da molti automobilisti se 1 danni prodotti dai vandali von gono risarciti, abbiamo inter-ipellato alcune società di assi- ti o a o curazione. Tutte hanno risposto distinguendo fra danni e incendio. I danni provocati poivandalismo non vengono risarciti: il risarcimento viene pagato soltanto se la macchina è stata danneggiata in seguito a furto o tentato furto. In altre parole, le spese di riparazione dell'auto lasciata in strada durante la notte e ritrovata con le gomme squarciate, la vernice corrosa con l'acido e 1 cristalli frantumati, sono a carico del proprietario. In caso di Incendio, anche se oli! fuoco vio-ie appiccato da a o a e vandalo, il danno che ne deriva viene risarcito da quasi tutte le compagnie assicuratrici. La polizza contempla alcune esclu- nisioni, ma è sempre valida se e ; l'incendio è la conseguenza di diiun gesto di teppismo.

Persone citate: Arturo Alessio