Partito un altro aereo per l'India

Partito un altro aereo per l'India IL PONTE AEREO EEImImA SOImXPARIETA''» Partito un altro aereo per l'India E' decollato ieri sera alle 21 - Porta 93 quintali di latte concentrato e pastina a padre Mantovani - Domani notte alle 3 partirà l'ultimo apparecchio: sarà il diciottesimo E' in volo per Madras — con 93 quintali di pastina glutinata e latte concentrato destinati a padre Mantovani — il decimo aereo noleggiato da « La Stampa » per gli aiuti in quella zona (altri sette apparecchi sono stati mandati a Bombay). Si tratta del « DC-6 » dell'« Alitalia » partito da Caselle ieri sera alle 21, e che arriverà a Madras oggi alle 18 (ora italiana, corrispondenti alle 22,30 dell'India). Come abbiamo già reso noto, l'ultimo aereo (il diciottesimo), decollerà questa notte alle 3, concludendo il «ponte aereo della solidarietà » istituito dai nostri lettori. Da Caselle questo apparecchio avrebbe dovuto puntare direttamente su Co chin, nel Kerala, dove ì no stri inviati Giovanni jGio vannini e Aldo Moisio provvederanno — insieme con padre Mantovani — alla sollecita distribuzione del carico (92 quintali di latte e pastina). A causa di impreviste difficoltà doganali, l'aereo farà scalo a Madras, dove gli aiuti saranno trasbordati su un altro velivolo per raggiungere l'aeroporto di Cochin. La nostra sottoscrizione è ormai chiusa da due settimane, tuttavia continuano ad arrivare offerte. Ieri abbiamo ricevuto altri 3 milioni 332.335 lire, il totale generale ha raggiunto 580 milioni 282.095 lire. Il contributo più notevole e significativo è quello di 2 milioni 15.505 lire inviato dagli amministratori, dirigenti e personale dell'Azienda tranvie municipali di To-' rino. Dal sindaco di Arquata Scrivia, signor Aldo Mairano, sono giunte 300 mila lire accompagnate dalla seguente lettera: « Il mio Comune, anche se piccolo e duramente colpito dalla congiuntura, che ha portato alla chiusura di uno dei più grossi stabilimenti locali, ha desiderato partecipare alla grande corrente di umanità e fraternità promossa per portare aiuto alle popolazioni indiane. Ho pertanto il piacere di unire alla presente un assegno di lire 300.000, che rappresenta il contributo della popolazio-ne, dell'amministrazione co munale, del sindaco e dei consiglieri, e lo indirizzo a "La Stampa" perché sono rimasto favorevolmente colpito dal sistema rapido, razionale, diretto con cui codesto giornale provvede a far pervenire gli aiuti all'India. Prego di scusarmi per il ritardo con il quale invio il contributo, ritardo dovuto ad una prolungata assenza dalla sede ». Anche gli insegnanti e gli alunni del Circolo didattico di Paesana (Cuneo) — comprendente le scuole di Crissolo, Incino, Ostana, Paesana e Sanfront — accompagnano la loro offerta di 180 mila lire con gentili espressioni: « Inviamo a " La Stampa " — spiega la direttrice, dottoressa Maria Grazia Barbi, — promotrice di così tempestiva ed ammirevole organizzazione degli aiuti all'India, la somma di 180 mila lire affinché giunga al più presto, sotto forma di cibo, tra le mani di tanti piccoli indiani affamati. La nostra offerta non è grande, ma è notevole se si considera che è stata raccolta in scuole di Comuni di montagna, poveri di risorse economiche e soggetti allospopolamento ». In appoggio alla nostra iniziativa, la sezione dCh'ieri del « Corpo nazionale giovani esploratori italia\ni » aveva organizzato ne locali del Comune un « Centro raccolta cereali prò India », al quale sono stati versati 1$ quintali tra riso, grano e granturco, 30 chilogrammi di miele e 3S.->,75 lire. Il commissario della Sezione, signor Ferdinando Bettole, ci comunica: « Siamo lieti di mandare a " La Stampa " il provento della nostra raccolta, sicuri che tutto andrà a destinazione con la stessa celerità dei fondi che codesto giornale ha ricevuto dai lettori » l.'i quintali di cereali e il miele li abbiamo mandati alla Casa-madre dei salesia- ni, che li spedirà in India, a mezzo nave. Tra i contributi più generosi pervenutici ieri, citiamo ancora le 150 mila lire del cotonificio Ozella di San Maurizio Canavese e le 50 mila dell'Associazione commercianti di Carignano. pzdflpidaadpssp1e"dGad\

Persone citate: Aldo Mairano, Aldo Moisio, Giovanni Jgio, Mantovani, Maria Grazia Barbi