L'Inam ha speso 779 miliardi per 18 milioni di assistiti

L'Inam ha speso 779 miliardi per 18 milioni di assistiti L'Inam ha speso 779 miliardi per 18 milioni di assistiti I primi dati del 1965 - La prestazione maggiore è stata la farmaceutica con 227,5 miliardi ( + 13,71% rispetto al 1964) (Nostro servizio particolare) Roma, 1 marzo. Sono stati resi noti i dati relativi all'andamento della gestione economica dell'Inani per l'anno 1965. Gli Iscritti hanno raggiunt" i 28 milioni 422.487 con un aumento dello 0,58% rispetto al 1964; per essiIl'ente ha speso, al 31 dieem-lbre 1965. 779 miliardi di lire. Si rileva che la prestazione che assorbe la maggiore spesa resta la farmaceutica, il cui onere ammonta a 227.5 miliardi di lire, con un aggravio, rispetto ana spesa del 1964, di 27,4 miliardi pari al 13,71%. Per l'assistenza ospedaliera, che ha comportato una spesa di 224,8 miliardi, l'aumento, rispetto al 1964, è di 31,3 mì liardi- Pari al 16.19%. I casi di ricovero a tutto il settembre 30no stati 2.266.485 (+9,15 per cento rispetto allo stesso periodo del 1964); le giornate di degenza 31.957.512 (13% in più rispetto al 1964), la durata media della degenza 14,10 giornate (3,52% in più del 1964); il costo medio per assistibìle è passato dalle 4537 lire del 1964 alle 5591 del 1965, con un aumento del 23.23%. La spesa per le prestazioni medico-generiche ammonta a 135,3 miliardi, con un aumento di 9,9 miliardi (7,91%), rispetto al 1964; le visite compensate «a notula» sono 93.937.191 (7,27% in più rispetto al 1964), di cui 66.412.240 ambulatoriali e 27.524.951 domiciliari, con una media di 6,48 visite pro-capite (gli assistibili che hanno scelto medici compensati «a notula » sono stati, infatti 14 mi'ioni 515.219, mentre quelli as- sistiti da medici compensati con il sistema delle «quote a componenti variabili» sono stati 13.907.268); il costo medio per visita è stato di 589 lire, mentre quello per assistibile 3290 lire. Nel settore pensio. Uico, l'Inps ha precisato oggi che l'attuazione delle nuove prestazioni, previste dalla legge Delle Fave, varata dal precedente governo Moro, è in via di completamento. La prima operazione, la rivalutazione di tutte le pensioni in atto, riguardante circa 6 milioni e mezzo di lavoratori in quiescenza, si è praticamente conclusa. Rimangono ora da completare le altre operazioni di miglioramento stabilite dalla legge. g. f. (

Persone citate: Delle Fave, Inam

Luoghi citati: Roma