Reginetta di bellezza muore a Biella travolta da «n'amo mentre va al lavoro

Reginetta di bellezza muore a Biella travolta da «n'amo mentre va al lavoro Reginetta di bellezza muore a Biella travolta da «n'amo mentre va al lavoro Aveva 21 anni - Operaia di uno stabilimento tessile, stava per entrare in fabbrica - Illesa un'amica che aveva a braccetto (Dal nostro corrispondente) Biella, 1 marzo, (p. m.) Una reginetta di bellezza, la ventunenne Vilma Coda-Caseia, residente alla fra zione Vandorno, questa mattina è stata uccisa da un'auto guidata da Pierangelo Argenterò, 26 anni, pure di Biella La disgrazia è avvenuta in via Pollone verso le 6, ad alcune decine di metri dallo stabilimento della filatura «Cavi gioii >, dove la ragazza era occupata. L'Argenterò ha dichiarato di aver visto solo all'ultimo momento la Coda-Caseia che cam minava sottobraccio a una compagna di lavoro, Lea Le vis: ha subito frenato ma era ormai troppo tardi. La sfortunata ragazza, che non ha nemmeno avuto il tempo di rendersi conto di quel che acca deva, è finita sul cofano del l'auto, ha sfondato con il capo il parabrezza ed è infine ricaduta sull'asfalto ad alcuni metri di distanza. La Levis, rimasta illesa, ha subito un forte choc nervoso Soccorsa da altri compagni ri chiamati dal rumore, la sfor tunata ragazza, che appariva in fin di vita, veniva adagiata su un'auto di passaggio e portata a tutta velocità all'ospedale dove è deceduta circa un'ora dopo aver ripreso conoscenza. Nell'incidente aveva riportato la frattura della base cranica, delle gambe e altre gravissime lesioni. Nello scorso autunno la Caseia, durante una serata di gala nella Sala Smeraldo era steta eletta «Mles Biella 1965». Vilma Coda-Caseia, la giovane vittima dell'incidente

Persone citate: Levis, Pierangelo Argenterò, Sala Smeraldo, Vilma Coda-caseia

Luoghi citati: Biella