La squadra americana minacciata di squalifica
La squadra americana minacciata di squalifica La squadra americana minacciata di squalifica Il trainer Schaeffeler non ha fornito alla commissione di controllo i documenti sportivi dei suoi atleti - Oggi a Claviere si svolgono le prove di salto dal trampolino DAL NOSTRO INVIATO Sestriere, lunedì mattina. Oggi cominciano le competizioni di sci delle Universiadi. Si comincia a Claviere con il salto, la più spettacolare fra le specialità nordiche. In questa gara d'apertura non sono iscritti concorrenti italiani. i / saltatori che effettuano le prove sono 29, ma uno di essi probabilmente verrà escluso. Si tratta di Ribo Mauri, un ragazzo finlandese che ieri nelle prove ha sbaglialo l'atterraggio, finendo per fermarsi un po' bruscamente, di testa, contro la recinzione della pista d'atterraggio. Ha rimediato un taglio alla fronte, una leggera commozione cerebrale e una prognosi da parte del medico che dice: « Quarantotto ore di riposo assoluto ». Riuniti nel medesimo ordine di partenza saltatori e combinatisti, anche questi ultimi partecipano all'assegnazione del titolo nel salto speciale, anche se logicamente non partono fra i favoriti. Questo ruolo tocca principalmente all'austriaco Baldur Preiml, vincitore dell'ultima edizione delle Universiadi, un saltatore, tanto per dare un termine di paragone, che vale i nostri Aimoiti e Zandanel. Saranno avversari particolarmente validi i sovietici, in particolar modo con Zoubarev e Korolev, i giapponesi con Kasaja e Fujisawa, i cecoslovacchi e i polacchi. Le partenze dal trampolino verranno probabilmente portate qualche metro più in basso, per evitare salti troppo lunghi, che possono determinare qualche pericolo per i concorrenti. I salti saranno pertanto compresi fra i 65 e i 70 metri. Kasaja, nelle p.rove dell'altro giorno, ha raggiunto una misura eccezionale <7h metri) allarmando di conseguenza i tecnici, che per oggi provvederanno a limitare la rincorsa. La formula della competizione è diversa per combinatisti e saltatori puri. I primi avranno a disposizione tre salti e per la classifica saranno prese in considerazione le due prove migliori. I secondi effettueranno una prima serie di prove e poi altre due valide per la classifica. Al Sestriere proseguono gli allenamenti dei discesisti. Ieri sera si è deciso di far disputare uno slalom speciale di eliminazione per i ragazzi, che verrà in programma dopo la competizione femminile valida per l'assegnazione del titolo. La decisione è particolarmente importante perché adotta anche in questa occasione e per la prima volta in una competizione ufficiale, il metodo delle « batterie ». Verranno disputate quattordici batterie, ciascuna di sei atleti: i due migliori di ciascuna nella prima manche verran7to qualificati per la finale. Gli altri disputeranno una seconda manche ed il migliore di ogni batteria verrà qualificato anch'egli per la finale. Una quindicesima batteria verrà, fatta per le riserve di ogni squadra; anche da questa usciranno i tre migliori. Inoltre, ogni nazione che non avesse qualificato nessun rappresentante, avrà diritto, coti il proprio miglior elemento, a partecipare alla finale. Nulla di deciso, invece, per la discesista belga Patrizia Du Roy Blicquy. La ragazza era iscritta alle Universiadi poi il suo nominativo era stato cancellato e più nessuno ci aveva pensato. Qui a Sestriere è arrivata proprio Patrizia e ha spiegato che la sua cancellazione era dovuta a una singolare tnartifestazione di protesta degli studenti dell'università da lei frequentata; i ragazzi hanno protestato con la loro compagna che i corsi non li frequenta e, a loro giudizio, è promossa agli esami soltanto perché è una campionessa. Gli studenti hanno chiesto di escluderla dalla rappresentativa, minacciando uno sciopero, ed ora nessuno sa più quale decisione prendere. L'iscrizione all'università è regolare, l'adesione all'Universiade pure, ci vuole una decisione, e nell'interesse della gara c'è da sperare che sia positiva. Un'altra grana riguarda gli americani. Il trainer Schaeffeler, invitato dalla commissione di controllo a produrre i documenti dei propri atleti, si è rifiutato di farlo perché sostiene che non è suo compito. D'altra parte la commissione sostiene che senza documenti non può dare il benestare alla partecipazione e minaccia la squalifica di tutti. Intanto, ieri ragazze e ragazzi statunitensi hanno vagato per tutto il giorno sugli impianti di risalita ed oggi rifaranno la medesima cosa. g. v.
Persone citate: Korolev, Mauri, Patrizia Du Roy
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