Una protesta lunga chilometri

Una protesta lunga chilometri ^'ano Per cors* ceiatiiiaia di autotreni con cartelli Una protesta lunga chilometri Parzialmente bloccato il traffico - La manifestazione contro la proposta di legge sulla riforma delle ferrovie e la disciplina dei trasporti Un'assemblea a cui partecipano i rappresentanti di 70 mila dipendenti Centinaia di conducenti di autotreni hanno inscenato ieri mattina una protesta contro la proposta di legge sulla riforma delle ferrovie e la disciplina dei trasporti: si sono radunati in piazza d'Armi ed hanno raggiunto corso Casale attraverso 1 corsi Mediterraneo, Ferruc¬ ci, Tassoni e Regina Margherita incolonnati in una fila lunga alcuni chilometri. Il traffico è stato parzialmente bloccato; passanti e au tomo- bilisti potevano leggere sui cofani ed i tendoni degli automezzi vivaci scritte contro i provvedimenti in vista. Al termine si è tenuta al cine Romano un'assemblea cui partecipavano ì rappresentanti di 70 mila dipendenti di imprese autotrasportatrici piemontesi. Il coordinamento strada-rotaia, previsto dal piano di riforma delle ferrovie, è stato oggetto di polemici interventi. In primo luogo si deplora che la commissione parlamentare non abbia interpellato né imprenditori né conducenti delle aziende private; tra le disposizioni più discutibili, sono state ricordate l'esecuzione per legge da parte delle ferrovie dei trasporti su lunghe distanze, il blocco delle autorizzazioni a trasporti per conto di terzi e delle licenze per lavoro In proprio, il costante trattamento dì favore riservato ai dipendenti statali. Ha diretto la discussione l'on. Alpino, presidente della Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici, il quale ha rilevato che la riforma servirà soltanto a mascherare il « deficit » delle ferrovie. Sostanzialmente d'accordo con lui erano altri parlamentari: il sen. Massobrio, gli onorevoli Bima, Demarchi e Catella. Questo ultimo ha detto che il progresso apre al trasporto su strada nuove prospettive ed ha criticato l'impostazione della commissione presieduta dall'on. Nenni. L'on. Mussa Ivaldi ha riconosciuto agli autotrasportatori il diritto di partecipare alle discussioni sul coordinamento, ma ha invitato a considerare il problema nel quadro della programmazione ed all'interno del Mercato comune. Alcuni dei presenti hanno prospettato la possibilità di sospendere il servizio per protesta. TEMPERATURA DI IERI fi-M n rlf Durante la singolare protesta, I camionisti hanno attraversato tutta la città

Persone citate: Bima, Catella, Durante, Massobrio, Mussa Ivaldi, Nenni, Tassoni