La Stampa - Consultazione Archivio

Gettata dall'auto la borsa della donna impazzita in ospedale Gettata dall'auto la borsa della donna impazzita in ospedale La drammatica vicenda di Rita Brunetto, in madre di quattro figli che (dopo aver abbandonato li mnritn il giorno di Natale) mercoledì scorso è stata colta da malore in un bar ed è poi impazzita all'ospedale, si fa sempre più misteriosa. Com'è noto la donna era priva di documenti ed era stata riconosciuta soltanto grazie ad un'amica elle aveva visto la foto sul giornale. Il fatto che non avesse la borsetta era parso strano, anche perché solo il giorno prima aveva esibito la carta (l'identità in una pensione. Ieri pomeriggio, inesplicabile colpo di scena: un giovano al volante di una « «00 », senza rallentare la corsa, ha lasciato cadere una borsetta davanti alla cnsermn ilei carabinieri di piazza Carlina. Era quella di Rita Brunetto. Oltre a numerose fotografie, c'era anche un ritaglio dì giornale riguardante la tragica vicenda della donna. Evidentemente qualcuno se n'è liberato per non avere fastidi, ma non si comprende perchè abbia voluto correre II pericolo di essere Identificato. gì Irma e Francesco Balbo Mo3setto, rispettivamente di 39 e 43 anni. Sulla schedina non c'è alcuna indicazione nello spazio riservato al nominativo del giocatore. Il tagliando è stato convalidato sabato pomeriggio. L'avrebbe compilato per conto di un cliente il figlio del tabaccaio, Lino, di 17 anni, che aiuta i genitori nelle ore di punta delle scommesse. Ma il ragazzo non sa assolutamente chi possa essere il vincitore. E' un tagliando da due sole colonne, cioè da 150 lire. Il tredici è nella seconda fila. Nella prima sono totalizzati appena sei punti. Le ricerche del neo-milionario, protrattesi fino a tarda notte, non hanno dato alcun esito. La signora Balbo Mossetto ha ricevuto una telefonata misteriosa verso le 23. Uno sconosciuto voleva sapere quanto spettasse questa settimana ai « tredici >. Quando glielo ha detto, le è sembrato che la voce dell'interlocutore, che non finiva più di ringraziare, si fosse fatta all'improvviso i-oca. « Doveva essere una persona abbastanza anziana, da quel che ho potuto capire — ha spiegato poi la tabaccaia — e forse si trattava proprio del vincitore. Appena ho cercato di saperne di più, e gli ho chiesto se era un nostro cliente abituale, ' ha agganciato l'apparecchio ». Nella tabaccheria di via Sospello si erano già registrate in passato vincite abbastanza cospicue. Lo scorso anno due tredicisti avevano incassato quindici milioni. Nelle ultime settimane si erano avuti due « dodici > per uri totale di circa tre milioni.