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Riesumata la salma del bimbo ucciso dal padre contro un divano Riesumata la salma del bimbo ucciso dal padre contro un divano L'uomo, in carcere a Genova, continua a dichiararsi innocente e sostiene la tesi della disgrazia - La moglie lo accusa: «Piangeva e l'ha sbattuto contro la spalliera» (Dal nostro corrispondente) Genova, 22 febbraio. Le prove contro Salvatore Nicastro, il materassaio di 24 anni che il 19 novembre dell'anno scorso uccise il figlioletto di sei mesi e impose poi alla moglie. Rosa Di Marco, di nascondere il delitto sostenendo la tesi della disgrazia, si sono fatte oggi più precise gravi e II giovane è stato arrestatol'altro ieri sotto l'accusa di omicidio volontario e violenza privata (quest'ultima nei confronti della moglie); ma non ha voluto ammettere nulla Dapprima ha negato di essere stato in casa quel giorno, poi ha parlato di un incidente sostenendo che il bambino sarebbe caduto rimante una delle frequenti furiose liti con la moglie I carabinieri ormai ritengono di avere prove più che sufficienti sia sulle cause della morte de! bambino sia sulla jcolpevolezza del padre Laccu- |sa più tremenda e quellB del jla moglie Uosa Di Marco cheieri ha dftttn; , siccome pian-geva l'ha sbattuto tante voi- te contro la spalliera del divano ». Poi c'è la cartella cllnica dell'ospedale « Gaslini » dove il bimbo fu ricoverato: parla di frattura cranica. Stamani la piccola bara contenente 1 resti di Giovannino Nicastro è stata riesumata nel cimitero di Staglieno per ordine deil'autorità giudiziaria e trasportata all'Istituto di medicina le- gale dell'Università per la pe- re Nicastro sul quale pesano tavi indizi tra cui il suo coiti- portamento dopo la morte del rizia necroscopica Intanto una squadra di polizia scientifica del carabinieri ha compiuto un iungo sopralluogo nel modesto appartamento di via Biga 23 dove è avvenuto l'episodio. In particolare è stato esaminato il divano. 1 cuscini non sono alti più di trenta centimetri da terra. Se fosse caduto il bambino non si sarebbe fatto nulla. Invece i bordi della spalliera in legno potrebbero spie gare le fratture alla testa. Gli inquirenti sono convinti della colpevolezza di Salvato bambino (pare non abbia ver- sato una lacrima); l'aver affermato di non essere stato in casa ouella sera; l'aver tentato di indurre la moglie ad abortire cinque mesi prima che il bimbo nascesse; l'aver indotto la madre e la sorella ad aiutarlo a convincere la moglie per dare una falsa versione dell'accaduto. La ma dre, Gaetana De Gloria di 65 anni e la sorella Giuseppa so-1 no state denunciate, come è noto, per violenza privata nei confronti di Rosa De Marco Ora le indagini continuano in due direzioni: per avere un quadro più preciso dei rapporti fra i coniugi e per cercare di conoscere a fondo la personalità dell'accusato. Sui due coniugi si è appreso stamani che essi vivevano separati dal mese di gennaio. C'era stata un'altra lite, lui l'aveva picchiata (all'ospedale le avevano dato una prognosi di 10 giorni) ed una pratica per lesioni era stata aperta presso il commissariato di P S Rosa De Marco era andata a vivere con una zia, Maria Antonia De Marco. j j