Costa accetta la presidenza della Confindustria Italiana

Costa accetta la presidenza della Confindustria Italiana Costa accetta la presidenza della Confindustria Italiana Sarà eletto dall'assemblea del 9 marzo - Succede a Cicogna, che ha deciso di lasciare l'incarico un anno prima della scadenza (Nostro servizio particolare) Roma, 21 febbraio. L'assemblea annuale della Confindustria, convocata per il 9 marzo, eleggerà a suo nuovo presidente il dott. Angelo Costa. L'attuale presidente, dott. Furio Cicogna, come già aveva annunciato durante l'assemblea del 1965, lascia l'incarico un anno prima della normale scadenza (1967). Secondo voci attendibili, egli accetterebbe di sostituire il dott. Enrico Pozzani nella carica di presidente dell'Associazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro. Il dott. Costa, che fu già alla testa della Confindustria nel decennio 1944-53, ha accettato la successione all'esplicita condizione che lo sta¬ tuto confederale venga modificato nel senso di proibire che il presidente possa rimanere in carica per più di quattro anni consecutivi; ossia per più di due mandati. Una proposta di questo tenore è stata approvata dalla giunta esecutiva della Confindustria nella sua ultima riunione; verrà sottoposta alla ratifica della prossima assemblea generale. Il ritorno del dott. Costa alla testa dell'organizzazione degl'industriali italiani viene ritenuto, negli ambienti politici della Capitale, la conferma di un atteggiamento più conciliante nei confronti del governo e della politica di centro-sinistra. ar. ba.

Persone citate: Angelo Costa, Cicogna, Enrico Pozzani, Furio Cicogna

Luoghi citati: Roma