Ritorna il commissario Maigret

Ritorna il commissario Maigret CRONACA TELEVISIVA Ritorna il commissario Maigret Da stasera nuove avventure del celebre poliziotto impersonato da Gino Cervi Ieri seconda delusione di «Studio Uno», spettacolo slegato e privo di umorismo Domenica molto deìisa. Anzitutto sul cattale nazionale, alle 21, ecco un ritorno die sarà gradito a tutti: quello di Maigret, il celebre commissario, eroe di Simenon, impersonato da Gino Cervi. La prima serie, l'anno scorso, ha avuto meritatamente un grosso successo popolare. Diciamo meritatamente anche se non tutti i racconti erano esemplari per ritmo e carica drammatica: però i di/etti dello spettacolo venivano sempre, in ogni caso, attenuati o addirittura annullati dalla presenza di Cervi che rendeva vivo il protagonista con una bravura semplice, spontanea, cordiale. Il nuovo ciclo prenderà il via stasera con tNon si uccidono i poveri diavoli», in due puntate, e proseguirà con < L'innamorato della signora Maigret* (una puntata), con il romanzo « L'ombra cinese » (4 puntate) e con < La vecchia signora di Baycux* (una puntata). I testi di Simenon sono stati ridotti per il video, come l'altra volta, da Diego Fabbri e Romildo Craveri. La regia è sempre di Mario Laudi. Accanto a Cervi (il Quale ha molto saggiamente dichiarato che tra questa seconda serie e una prossima eventuale dovrà passare parecchio tempo), rivedremo, nella parte della soave e premurosa moglie del commissario, Andreina Pagnani; e inoltre Franco Volpi come giudice e Manlio liusoni quale uomo di fiducia di Maigret. * * Ma stasera ci sarà un altro debutto: sul secondo canale alle 21,15 il posto lasciato vuoto dal varietà « Mezze luci * (trasmissione squallida e deprimente) sarà occupato dalla prima puntata della rivista napoletana « Cicerenella * che ha per sottotitolo < Tarantella di Posillitio »: l'ultimo copione scritto da Michele Galdieri po co prima di morire. La rivista che dovrebbe essere in sostanza una rassegna di spettacoli partenopei e di canzoni dal Seicento ad oggi con l'aggiun ta di scenette comiche, avrà come presentatori Gloria Chri stian e Nino Taranto. La serata sarà completata sul canale nazionale da <La domenica sportiva * e sul c se cottilo * dalla rubrica < Orizzonti della scienza e della tecnica* con un 7ii(oto capitolo, riteniamo emozionante, sulla chirurgia del cuore. Abbiamo parlato di domenica molto densa: sarebbe più giusto parlare di domenica eo cexionale. Anche il pomeriggio, su entrambi i canali, offrirà motivi d'interesse con i campionati del mondo di sci da Oslo (ore 11,), il ciclismo da Laigueglia, un incontro di nuoto Torino-Napoli e alle 19,10 circa la consueta cronaca di càlcio. Questo sul « nazionale >; mentre — fatto inusitato — il < secondo » si aprirà alle 15 con un'ampia ripresa diretta del corso mascherato di Viareggio e trasmetterà alle is,lt0 un pezzo di singolare attrazione: l'opera lirica moderna < Partita a pugni » di Vieri Tosatti che è un match di boxe musicato e cantato. * * Anche la sfortuna è contro <Studio Uno»: ieri sera l'ospite d'onore doveva essere Nino Manfredi, invece Manfredi all'ultimo momento si è ammalato e cosi gli organizzatori sono stati costretti a ricorrere ad una registrazione, effettuata venti giorni fa, di un concerto di Ella Fitzgerald e Duke Ellington: registrazione ottima, più che rispettabile, ma che costituiva pur sempre un ripiego. E la questione non è nella presenza o nell'assenza dello spite d'onore: purtroppo quello che non va in questo trop po strombazzato e troppo mastodontico e troppo atteso € Studio Uno* è l'impianto stesso dello spettacolo. Ieri sera i difetti dell'esordio si sono ripetuti puntualmente: i va ri numeri erano slegati, non esisteva traccia di copione che li tenesse insieme, che creasse una cornice di spirito e di brio. Ancora una volta Sandra Milo — che ha veramente saputo creare una piccante c saporita figuretta di vamp — s'è trovata a pronunciare battute del tutto prive (li mordente, sù non accenniamo neppure alle stentate chiacchieratine del buon Luttazzi alle prese coti un quiz melanconicissimo Cieri_ concorrevano i due stessi ideatori del giochetto ed entrambi avevano un'aria un po'imbarazzata e annoiata). * * Sull'altro canale è andato in onda la commedia « Nora seconda* di Cesare Giulio Viola: curiosa < continuazione * del celebre dramma <Casa di barnboia * di Ib3en. Viola, autore applaudito fra le due guerre, fu attivo anche dopo il 191,5, ma con risultati piuttosto dub bi: l'unica cosa da ricordare per abilità di congegno teatrale e per una certa sincerità di ispirazione rimase questa < Nora seconda » che il S. Erasmo di Milano rappresentò ìiel 195.1, con notevole successo di critica e soprattut to di pubblico e che replicò lungamente. La corretta edizione di ieri sera, con la regìa di Claudio Fino, aveva la stessa prota gonista di allora, cioè la vibrante Lida Ferro affiancata dalla gentile Emma Danieli. u. bz. Gino Cervi nelle vesti del commissario Maigret

Luoghi citati: Laigueglia, Milano, Napoli, Oslo, Torino, Viareggio