La sottoscrizione ha raggiunto i 370 milioni

La sottoscrizione ha raggiunto i 370 milioni L,'AIUTO MBEI ImETTORI JkX.Z.'iaWIA La sottoscrizione ha raggiunto i 370 milioni Ieri sono stati raccolti 54 milioni 814.460 lire - Numerosi episodi gentili - Un bimbo ci ha portato i risparmi del suo salvadanaio e il braccialetto del battesimo: «E' per un piccolo indiano, vorrei che lo conservasse in mio ricordo» - Lo affideremo a un pilota dei nostri aerei perché esaudisca il desiderio - Mercoledì partiranno da Torino due apparecchi: uno per Madras, con 230 ql. di viveri, l'altro per Bombay con 100 ql. - Nei prossimi giorni un primo rendiconto «L'arrivo del primo aereo de " La Stampa " in India suscita la commozione e la animi razione degli offerenti e dei lettori. Sia il vostro slancio di sprone a tutti a fare presto. Con antica amicizia. L. Sani, ex prigioniero di guerra in India». Questo telegramma, giuntoci ieri mattina da Reggio Emilia, sintetizza il compiacimento dei lettori per la rapidità con la quale abbiamo esaudito il desiderio di chi collabora alla nostra iniziativa: sottrarre subito, anche se entro limiti ben modesti, qualche bambino indiano al pericolo di morire per mancanza di cibo. Telefonate e lettere di plauso sono pervenute a decine, insieme alle offerte. Il merito spetta ai lettori, per la prontezza con la quale hanno risposto e continuano a rispondere al nostro appello. Nell'inviare d'urgenza un po' d'aiuto ai fanciulli assistiti dai missionari di Don Bosco, ci atteniamo al vecchio proverbio popolare: meglio un uovo oggi che una gallina domani. Abbiamo superato inevitabili difficoltà, speriamo di superare anche quelle che incontreremo nei prossimi giorni. Come abbiamo annunciato, al più tardi mercoledì prossimo partiranno da Caselle per l'India altri due aerei noleggiati da «La Stampa»: uno con un calicò di 230 quintali (latte concentrato, gallette militari vitaminizzate, pastina glutinata, alimenti ad alto potere nutritivo) e l'altro con 100 quintali di prodotti commestibili. La spedizione più ingente è destinata al « Centro di sollievo sociale » di padre Mantovani a Madras, la seconda ancora a Bombay, dove padre Maschio provvederà alla distribuzione. Nei prossimi giorni daremo un primo rendiconto delle somme spese finora. I nostri uffici di via Roma — come le redazioni de « L'Eco di Biella » e degli altri giornali dello stesso gruppo editoriale a Novara e ad Arona, che affiancano la nostra iniziativa — continuano a ricevere migliaia di offerte. Anche le sedi della «Pubblicità Stampa » a Milano (via Borgogna 2) e a Genova (via XII Ottobre 186 rosso) segnalano un costante afflusso di sottoscrittori. La « goccia d'acqua » della solidarietà — noi sappiamo che non può avere altro significato, di fronte alla fame di 100 milioni di creature — si trasforma in piccoli ruscelli, supera le più ottimistiche previsioni. Ieri abbiamo raccolto altre 54.814.460 lire, il totale è salito a 370.027.840 lire. Ogni offerta è accompagnata da un biglietto, da una parola gentile. Impossibile segnalare tutti gli episodi che rendono più simbolica questa gara di fratellanza. Nel pomeriggio è venuto un lettore, insieme alla commessa di una fioraia. Ha versato una somma di denaro, poi ha consegnato all'impiegata uno splendido mazzo. « Questi fiori li offre a « La Stampa » mia madre — ha spiegato — in segno di gratitudine e ammirazione per il bene che fate ». Un grazie di cuore alla donatrice, signora Angela Armando. Un bambino, Guido, ha portato il salvadanaio con 2.615 lire e il braccialettino d'oro avuto in regalo per il Battesimo: « E' per un piccolo indiano, vorrei che lo conservasse come mio ricordo». Affideremo il braccialettino al pilota dell'aereo che partirà mercoledì per Madras, affinché adempia al desiderio del ragazzo. Una signora, che si firma N. N., ha inviato un anello d'oro con pietre pregiate, un lettore ha consegnato una scatoletta contenente due medagline e un biglietto : « Non posso dare di più. Sono un geometra capo-cantiere, disoccupato da 15 mesi. Che Maria Ausiliatrice mi conceda la grazia di trovare un impiego ». Nessuna firma, nessun recapito. Da Chiavari, abbiamo ricevuto una lettera con 500 lire : « Oggi ho ritirato la modesta pensione dell'Inps, queste 500 lire sono tutto quello che posso mandarti. Pensa che ho 85 anni e non ti nascondo che talvolta mi viene la tentazione di cercare l'aiuto di « Specchio dei tempi ». Ma sono piemontese di nascita, e cerco di tirare avanti con le mie deboli forze ». Piccoli episodi, che rivelano un grande cuore e fanno degna cornice alle offerte più vistose. Tra queste segnaliamo il milione inviato dal dott. Renato Gualino (500 mila a titolo personale, 500 mila in memoria del padre, Riccardo), che preannuncia altre 500 mila lire della « Rumianca » di cui è presidente. Il Collegio costruttori edili di Torino ha offerto mezzo milione, i dirigenti e le maestranze della «Cavis » 450 mila lire, l'« Elettrorava » di Savonera 360 mila (metà da parte dell'azienda, metà raccolte tra le maestranze). La carrozzeria «Bertone» ha aggiunto, alla munifica offerta dei giorni scorsi, altre 335.000 lire donate dagli operai e impiegati. Una lettera accompagna l'assegno : « Mentre rinnoviamo il nostro plauso e la nostra soddisfazione — che sono il plauso e la soddisfazione di tutti i sottoscrittori — per la tempestività e la celerità con le quali " La Stampa " fa susseguire gli invìi di viveri in India, vi preghiamo di accogliere il grazie di tutti i dipendenti della carrozzeria e nostro ». Due aziende del gruppo « Montecatini » — l'Istituto di ricerche « G. Donegani » e l'Istituto sperimentale dei metalli leggeri, entrambi di Novara — hanno mandato, per iniziativa dei dirigenti e delle maestranze, rispettivamente 342.500 e 130.600 lire. Un contributo notevole (326.000 lire) è pervenuto dai dipendenti del gruppo Infìn-Magnadyne, dalla «Microtecnica » (600 mila lire, offerte dalla direzione, dai dirigenti e dalle maestranze). Importante il contributo delle Società « Invex » e « Inves » di Quattoi'dio ( Alessandria): 500 mila lire la prima, 337.000 la seconda, da parte delle aziende, dei dirigenti e delle maestranze. Le pagine dedicate agli elenchi delle offerte sono gremite da nomi di scuole. Dai bimbi degli asili agli universitari, tutti vogliono partecipare alla nostra sottoscrizione. Anche oggi dobbiamo limitarci a poche citazioni, ripetiamo tuttavia che per noi ogni offerta ha lo stesso valore e merita eguale gratitudine. Il preside, professori e allievi del Liceo « D'Azeglio » di Torino hanno mandato 1 milione 317.415 lire, la media «Pascoli» 632.125, la «Sclopis» e la «Lessona» 311.400 fra tutt'e due. Generose le offerte anche della media « Massari », degli universitari della « Casa dello studente » di Genova, dell'Istituto industriale di Cuneo, dell'Istituto mercantile di Saluzzo, della media « Foscolo », degli alunni e insegnanti del Circolo didattico di Volpiano (813.715 lire), dei Licei scientifici « Avogadro » di Vercelli e « G. Galilei» di Alessandria (2' versamento), delle Medie di Susa, del Liceo classico «Carducci» di Bolzano, della presidenza, insegnanti e allievi del « Vittorio Veneto » di via Pomba. Due studenti delle medie di Nichelino, Margherita e Gianmarco (fratello e sorella) ci hanno inviato quattro libretti di risparmio, per complessive 21 mila lire. All'ingente contributo degli studenti della Facoltà torinese di economìa e commercio si affiancano scuole e istituti di moltissimi centri. Citiamo ancora le elementari « Umberto I » di via Nizza e succursale di corso Caduti sul Lavoro, la prima offerta (400 mila lire) del magistrale « Regina Margherita », la media « Ettore Morelli », il secondo versamento della <: Cesare Battisti », la media « Garibaldi » di Chiavari, la « Muratori », la media « G. Mameli » (2" versamento), ]i : ] la « Maria Pia :>, il convitto « Silvio Pellico » di Ala di i Trento, la «John Kennedy» : di Torino Prima di concludere queste affrettate (ed involontariamente incomplete) note su un'altra grande giornata di solidarietà, accenniamo ad alcune iniziative per contribuire alla sottoscrizione de « La Stampa ». Il Consiglio della « Promo trice delie Belle Arti» ha costituito un comitato per raccogliere opere dei miglio ri artisti torinesi che verranno esposte nel porticato dell'Istituto bancario San Paolo e messe in vendita all'inizio di marzo. Il rica vato sarà versato a « La Stampa » per gli aiuti al l'India. La « Casa buon miele » di corso Giulio Cesare n. 99 ha offerto 2 quintali di miele, che invieremo in India con il prossimo aereo. A Chieri, nel teatro del Duomo, domani sera, lunedì, si svolgerà un grande spettacolo benefico con la partecipazione di noti attori e cantanti. Il Sindaco, cav. Secondo Caselle, invierà a « La Stampa » i proventi della manifestazione. A Torino, nel cine-teatro « Esedra » di via Bagetti, venerdì 25 corr. il complesso corale « Cervino » darà un concerto di canti alpini, popolari e negro-spirituals, con offerte volontarie per la nostra sottoscrizione. Il signor Alfredo Sada, titolare della ditta che gestisce le autolinee del Canavese, ci informa che l'incasso di domani dei pullman per il Carnevale di Ivrea (Pont-Cuorgnè-Ivrea, con partenza alle 12,40 da Pont e ritorno da Ivrea alle 20) sarà devoluto alla nostra sottoscrizione. A tutti rinnoviamo, come ogni giorno, il nostro grazie affettuoso. Gli alunni di una delle tante ctossi elementari che ieri hanno inviato i loro risparmi per soccorrere i bambini indiani (Foto Moisio)