Ricerca scientifica e compiti dello Stato
Ricerca scientifica e compiti dello Stato Ricerca scientifica e compiti dello Stato Brevi ma succose considerazioni sullo stato della ricerca scientifica in Italia e sulla esigenza di distinguere, nell'ambito dello stesso concetto di ricerca, vari indirizzi e i corrispondenti campi di azione, sono state svolte dall'ingegnere Adriano Carli, direttore generale della Finsider, in uno studio comparso sulla rivista L'ingegnere (anno 1965, n. 10), con 11 titolo Ricerca scientifica e compiti dello Stato. L'autore parte da una distinzione fra ricerca di base o fondamentale (compito preminente dello Stato) e ricerca applicata e di sviluppo (che spetta soprattutto alle aziende produttive). La ricerca di pertinenza statale (quella che in altri tempi era svolta esclusivamente nelle università) oggi è, a sua volta, distinta. In questa distinzione prima viene la ricerca libera, accademica, teorica, mirante unicamente a conseguire nuove conoscenze nell'ambito di una certa disciplina; e ancora, in questo senso, essa si affianca tradizionalmente e utilmente con l'insegnamento universitario. Poi è da considerare quella che è detta «ricerca orientata»: questa ha di mira particolari problemi, attinenti ciascheduno a certe attività produttive del Paese (ne sono esempi l'energia nucleare o la metallurgia o la sanità); e dovrebbe svolgersi in istituti extra-universitari (e ciò già in parte avviene), interdisciplinari, dotati di opportune attrezzature, nei quali istituti dovrebbe prevalere il lavoro di gruppo, col confluire di specialisti portanti ciascheduno l'apporto di specifiche competenze, ciò indipendentemente dall'istruzione superiore che obbedisce ad altre esigenze. Il succo di questo scritto, che ha evidentemente intenzioni di stimolo e di richiamo ad esigenze sentite, per le quali non si è trovata finora una soluzione soddisfacente (i progettati « dipartimenti » nell'ambito universitario non possono, secondo l'autore, svolgere i compiti degli istituti), va cercato nella chiusa dello scritto dove si nota €che oggi senza istituti di ricerca non si fa ricerca e che i nostri istituti universitari non ricerca ». sono istituti di Didimo
Persone citate: Adriano Carli
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Vittoria finanziaria aumenta il patrimonio
- Compiti e poteri degli Enti locali
- Due morti e 5 feriti per un frontale
- Oggi Borgomale darà l'addio ai due fratelli morti in auto
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Auto salta la corsia Muoiono 2 fratelli
- CRONACA
- CHE
- Paura e cuculo volano sullo sport
- Droga in discoteca, tutti liberi
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- STAMPA SERA
- 21 aerei nemici abbattuti nei periodo di otto giorni
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- Applausi alle Voci nell'ombra
- Il dolore di Stewart
- Spillavano denaro a suon di minacce presi agl'ultima ratta (150 milioni)
- Le sorli del patrimonio artistico italiano dopo le perdite dell'alluvione di Firenze
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Grace Kelly ha pagalo
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy