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Magnifica prova di Nones nei mondiali di sci ad Oslo Magnifica prova di Nones nei mondiali di sci ad Oslo L'azzurro si classifica sesto nella dura gara di 30 Km - Staccato soltanto di l'26" dall'asso finlandese Maentyranta che ha conquistato il titolo - De Florian 17°, Manfroi 20° e Stella 21° (Nostro servizio particolare) Oslo, 17 febbraio. Lo sciatore finlandese Eero Maentyranta, un finanziere di 28 anni ammogliato e padre di tre figli, ha conquistato il titolo della 30 km di fondo, la prima delle gare in programma nei campionati mondiali nordici di Oslo. Maentyranta ha coperto la distanza in un'ora 37'26"7, precedendo un altro finnico, Laurila, il tedesco Demel, lo svedese Sandstroem e il russo Akentjev. L'azzurro Franco Nones è arrivato sesto davanti all'intera squadra norvegese, a tre svedesi, a tre sovietici e a due finlandesi. E' stata una prova notevole sotto ogni punto di vista. Alla partenza, brillantissima, Nones è riuscito a staccare tutti gli avversari, al passaggio dei 5 km era nettamente al comando della gara, inseguito a 11" da Maentyranta. Poi, si disuniva e non teneva più il ritmo dei rivali nordici. Peccato che il nostro fondista si sia fatto «soffiare» da Demel il primato centroeuropeo, si prenderà comunque la rivincita nella 15 km in programma domenica, anche perché la gara, breve, non si addice al tedesco. Hanno, invece, deluso De Florian, Manfroi e Stella. I due ultimi soprattutto non hanno reso come era lecito sperare. L'emozione li ha fiaccati: sono bastati pochi chilometri per vederli scomparire dalle prime posizioni. Maentyranta, che figurava nella ristretta cerchia dei favoriti d'obbligo, ha fornito l'ennesima prova delle sue eccezionali doti di fondista. Campione di classe indiscussa, all'inizio di stagione aveva accusato una certa incostanza nel rendimento, ma in suo favore giocavano i successi ottenuti nel passato. Non per nulla ai « mondiali» di Zakopane, nel 1962, aveva vinto la «30» e alle Olimpiadi di Innsbruck nel 1964 si era affermato ancora nella « 30 » e inoltre nella « 15 ». La gara si è risolta negli ultimi 10 chilometri per la conquista delle piazze d'onore, mentre Maentyranta proseguiva con decisa falcata verso il vittorioso traguardo. Nella sua scia è finito il connazionale Laurila, autore di un finish impressionante, mentre Demel conquistava sorprendentemente la medaglia di bronzo, distanziato di soli 3 decimi da Laurila. Il sovietico Akentjev cedeva il quarto posto allo svedese Sandstroem mentre Andersson scivolava clamorosamente dal secondo al decimo posto. Lo svedese, in crisi, è stato superato da Nones con il quale ha ingaggiato un duello furibondo che è costato caro ad ambedue i rivali. Infatti non soltanto Andersson è scoppiato, ma lo stesso Nones si è totalmente disunito negli ultimi tre chilometri perdendo preziosi secondi. Giorgio Bellani Classìfica km. SO: 1) Maentyranta Eero (Finlandia) 1 ora 37'26"7; 2) Laurila (Finlandia) a 44"6; 3. Demel (Germania) a 44"9; 4) Sandstroem (Svezia) a 58"2; 5) Akentjev (Unione Sovietica) a l'05"6; 6) Nones (Italia) a l'26"8; 7) Groenningen (Norvegia) a l'27"l; 8) Skjemstad (Norvegia) a l'27"8; 9) Nasedkin (Unione Sovietica) a l'32"5; 10) Andersson (Svezia) a l'37"3; 11) Oikarainen (Finlandia) a 2'24"; 12) Tiainen (Finlandia) a 2'41"4; 13) Risberg (Svezia) a 2'58"8; 14) Utrobin (Unione Sovietica) a 3'07"9; 15) Halwrssoc (Svezia) a 3'45"2; 17) De Florian (Italia) a 3'59"1; 20) Manfroi (Italia) a 4'45"5; 21) Stella G. F. (Italia) a 5'15"2. L'azzurro Nones in azione sulle nevi di Oslo (Telef.)