I campionati mondiali di fondo in sci si iniziano con la 30 km maschile

I campionati mondiali di fondo in sci si iniziano con la 30 km maschile I campionati mondiali di fondo in sci si iniziano con la 30 km maschile Oggi la gara trasmessa in tv (ore 14,45) - Favoriti i russi, gli svedesi, i finlandesi ed i norvegesi - Un curioso episodio durante le prove : due italiani seriamente impegnati da un concorrente con la tuta delFUrss Quando riescono a raggiungerlo si accorgono che si tratta di una sciatrice in allenamento per la 10 km (Nostro servizio particolare) Oslo, 16 febbraio. I campionati mondiali di sci per le specialità nordiche (fondo e salto) si ìnizieranno domattina alle 10 con la « 30 chilometri ». I quattro italiani iscritti sono Giulio De Florian, che partirà con il numero 14, Franco Manfroi (26), Gianfranco Stella US) e Franco Nones (52). Gli iscritti sono 66, il pri¬ mo a prendere il via sarà il norvegese Skjemstad seguito nell'ordine dallo svedese Sandstroem, dallo svizzero Kaelin, dal finlandese Oikarainen e dal sovietico Voronchikhin e l'ultimo a lasciare la località di partenza sarà il russo Akentjev. Non era mai capitato prima d'ora che quattro concorrenti fortissimi, tutti candidati alla conquista del ti¬ tolo, venissero estratti fra i primi cinque partenti, la novità è tale per cui nemmeno i più accreditati tecnici scandinavi e sovietici sanno dire se 11 sorteggio è stato più o meno favorevole alla loro squadra o a quella avversaria. Naturalmente i favoriti non sono soltanto i quattro già citati fondisti, ai quali si deve- forzatamente ag¬ giungere il numero 66, il russo Akentjev, anche se in base ai risultati ottenuti nel corso della stagione egli sembra più portato per la breve distanza. Vi sono altri elementi di valore, i norvegesi Groenningen, Gjermund, Jo Eggen, 1 finlandesi Tiainen, Laurila e Maentyranta, gli svedesi Stefansson, Roennlund e Andersson ed i sovietici Nasedkin e Utrobin. Le ultime notizie provenienti dal quartier generale svedese, però, danno per incerta la presenza sia di Roennlund, che nell'ultima edizione dei « Mondiali », a Zakopane nel 1962, vinse la « 15 km » e si classificò secondo nella « 50 km », sia Stefansson, secondo proprio nella « 30 km » a Zakopane alle spalle del finlandese Maentyranta. I due svedesi, che sono compagni di camera, sono febbricitanti a causa di un attacco influenzale. Per quanto concerne gli italiani il dott. Strumolo, presidente della commissione tecnica per le prove nordiche, e Nilsson, l'allenatore federale, non hanno voluto concedere dichiarazioni alla vigilia della prima gara. Ambedue hanno ribadito il loro punto di vista, e cioè che il lotto dei concorrenti è tale per cui appare difficile riuscire a piazzare un azzurro fra i primi dieci. Tuttavia le condizioni di fisico e di forma soprattutto di Nones, di Stella e di Manfroi sono tali per cui è lecito sperare in una loro prestazione ad alto livello. Ad accrescere la psicosi che si è creata in seno alle squadre scandinave, e di riflesso anche nella nostra, nei riguardi dei sovietici, stamane si è verificato un fatto del tutto insolito. Gli azzurri hanno compiuto una i ricognizione del percorso (si tratta di due anelli, il primo di 10 e il secondo di 20 chilometri) suddivisi in piccoli gruppi. De Florian, che si allenava con Bacher, ha visto dinanzi a sé un concorrente che ha subito classificato come sovietico dalla tenuta. Allungando il passo, i due azzurri l'hanno raggiunto. Appena il russo si è accorto di avere sulle code degli sci i due italiani, in salita ha operato uno scatto micidiale di 200 metri. Bacher si è staccato dopo una cinquantina di metri e De Florian ha dovuto impegnarsi allo spasimo per non perdere contatto. In cima allo strappo il nostro fondista ha superato lo sconosciuto rivale e si è accorto che si trattava non già di un uomo ma di una ragazza sovietica che sabato correrà la prova femminile di 10 km. I nostri dirigenti e i nostri tecnici hanno predisposto lungo il percorso un accurato servizio di segnalazione e di rifornimento, pra¬ ticamente ogni quattro chilometri gli azzurri troveranno assistenza. Nel tardo pomeriggio si è svolta la cerimonia d'apertura al Teatro nazionale. La prova di 30 km sarà trasmessa per televisione in Italiacon telecronaca registrata alle 14,45. Giorgio Bellani li sovietico Voronchikhin: dalle gare dell'Universiade ai «mondiali» di Oslo

Luoghi citati: Oslo