Un «giallo» francese con tanti attori famosi

Un «giallo» francese con tanti attori famosi SULLO SCHERMO Un «giallo» francese con tanti attori famosi (Astor) — Dai titoli di testa del poliziesco Vagone letto per assassini (« Compartiment tueurs ») s'affaccia il nome del nuovo e giovane regista francese Costa-Gavras: oriundo greco, ex assistente di Ciair e Clément con i quali, senza dubbio, s'è sveltito in un mestiere che ha poi validamente sperimentato alla tv parigina. A Costa-Gavras il giallo è congeniale. Suo è anche il copione, (adattato da un romanzo di S. Japrisot); ma egli si rivela migliore come regista. La sceneggiatura, in vari punti, non è certo un modello di rigore e chiarezza. Forse deliberatamente Costa-Gavras ha voluto imbrogliare le carte, per non scoprire lo strangolatore di una donna, ammazzata di notte, in uno scompartimento cuccette del direttissimo Marsiglia-Parigi. Quello della sventurata non è il solo cadavere; ma non è il caso di scendere in parti colari per un thriller che, non solo in senso figurato, gioca sulla sorpresa e sull'imprevedibile. Dopo ripetuti e anche sconcertanti colpi 'di scena, il « Quai des Orfèvres » ha la meglio sui criminali. La citazione del quartier generale della polizia francese non è fatta a caso. Personaggi ben delineati di commissari, investigatori, agenti, subalterni compongono qui una galleria pittoresca, i cui migliori esemplari sono Yves Montand, il poliziotto raffreddato, e Pierre Mondy, il suo superiore con l'occhio alla carriera. Il cast è tutto autorevole e ben guidato: sia pur in una parte non contìnua, eccelle nella sua rigogliosa maturità Simone Signoret, e vi figurano con pari spicco Jacques Perrin, Michel Piccoli, Charles Denner, J. L. Trintignant e l'esordiente Catherine Allégret, che è la figlia di prime nozze, quelle con il regista Yves, della Signoret. Cinemascope in bianco e nero. vice

Persone citate: Catherine Allégret, Charles Denner, Costa-gavras, J. L. Trintignant, Jacques Perrin, Japrisot, Michel Piccoli, Signoret, Simone Signoret, Yves Montand

Luoghi citati: Parigi