Giovedì la sentenza al processo Aliotta

Giovedì la sentenza al processo Aliotta Giovedì la sentenza al processo Aliotta Ieri ha parlato l'avvocato di un imputato minore (Nostro servizio particolare) Roma, 7 febbraio. (g. g.) Giovedì si conoscerà quasi certamente la sentenza del tribunale per 11 processo a Nicola Aliotta, Salvatore Sammarco, Luigi Catasta e Antonino La Porta, ai quali l'accusa attribuisce la responsabilità di avere truffato l'Inps speculando sulle rette giornaliere versate dall'ente previdenziale per far ricoverare i propri assistiti nei preventori privati. Oggi, arringa del prof. Giuseppe Sabatini; giovedì, dopo quella dell'ultimo difensore di Nicola Aliotta, prof. Giuseppe Sotgiu, si avrà la sentenza, a meno che il P.M. dott. Bracci intenda replicare: questo comporterebt1 una controreplica della difesa, e la sentenza ver rebbe pronunciata soltanto lu nedì prossimo. Il dott. Salvatore Sammarco è un medico, consocio di Ni cola Aliotta e direttore sanitario dei preventori in Puglia. E' accusato di concorso in truffa. Ma esiste davvero questo reato di truffa? Nella risposta negativa all'interrogativo consiste la tesi difensiva del prof. Giuseppe Sabatini. Le società convenzionate con l'Inps — ha detto il difensore — potevano subappaltare a terzi taluni servizi, come quelli alimentare e alberghiero. « Inoltre — ha aggiunto l'avvocato Sabatini — esistono prove in abbondanza che il trattamento è stato adeguato; le relazioni degli ispettori sono state tutte favorevoli, o meglio, tutte positive. Ma vi sono altre prove: le lettere dei genitori di coloro che sono stati ricoverati nei preventori e l'intervento dello stesso sindaco di Gagliano del Capo, il quale ha confermato come non ha mai avuto una lamentela sulla gestione del preventorio». Il dibattimento è stato poi rinviato a giovedì, ultima udienza di questo processo con arringa dell'ultimo difensore, prof. Giuseppe Sotgiu.

Luoghi citati: Gagliano Del Capo, Puglia, Roma