Il treno sarebbe il mezzo più sicuro

Il treno sarebbe il mezzo più sicuro Lettere al Direttore Il treno sarebbe il mezzo più sicuro Signor Direttore, ho letto con molto interesse l'articolo «Malgrado talune sciagure, l'aereo è il mezzo più sicuro », pubblicato in data 28-1 ca. sul Suo apprezzatissimo quotidiano. Avendo rilevato che nei rapporti stabiliti in detto articolo non è stato fatto alcun cenno al mezzo ferroviario, ritengo opportuno comunicarLe alcuni dati al riguardo. Il problema per le nostre Ferrovie de'lo Stato, in relazione agli s cessi periodi considerati nell'articolo, si presenta nei seguenti termini: Anni; dal 1' luglio 1949 al 30 giugno 1964. Viaggiatori deceduti: 873. Viaggiatori trasportati: 5 miliardi 643.288.000. Tali elementi, tramutati in media annuale, comportano una cifra di 58 viaggiatori deceduti su 376.219.200 viaggiatori trasportati, con una incidenza di viaggiatori deceduti per mi'lione dì viaggiatori trasportati pari a 0,0155. Tenendo conto dei dati parziali, l'indice di mortalità per ogni cento milioni di viaggiatori-chilometro, è stato: 0,3 nel 1949-50; 0,2 nel 1954-55; 0,2 nel 1959-60; 0,2 nel 1960-61; 0,4 nel 1961-62; per scendere poi, nel 1962-63 e nel 1963-64, allo 0,1. Ritengo che quanto sopra valga ad esaurientemente documentare come il mezzo di trasporto offrente, in assoluto, le migliori garanzie, sia il mezzo ferroviario, e credo che l'opinione pubblica non debba ignorare una siffatta situazione. Le sarei grato, Sig. Direttore, se volesse rendere edotti di quanto sopra i Suoi lettori. Ringrazio, con i migliori saluti. dott. Walter Panicela Dirett. Servizio Commerc. delle Ferrovie dello Stato Roma, 2 febbraio.

Persone citate: Walter Panicela Dirett

Luoghi citati: Roma