Assolta la maestra che contagiò gli scolari condannati il sindaco e il direttore didattico

Assolta la maestra che contagiò gli scolari condannati il sindaco e il direttore didattico LA SENTENZA AULA PRETURA DI ANCONA Assolta la maestra che contagiò gli scolari condannati il sindaco e il direttore didattico Dieci giorni di arresto e 2 milioni di multa al primo cittadino di Montappone per aver trasgredito norme igienicosanitarie; cinque giorni e 1 milione 920 mila lire di multa al funzionario, per violazione del regolamento scolastico I due dovranno inoltre risarcire i danni (23 alunni furono contagiati di tbc) alle parti lese • Assolti gli altri 5 imputati . o a a n à e a i e e i a . (Dal nostro corrispondente) Ancona, 5 febbraio. L'insegnante trentacinquenne Ida Angela Vitali, accusata di avere contagiato di tbc ventitré alunni della scuola elementare di Montappone, in provincia di Ascoli Piceno, è stata assolta stasera dal pretore di Ancona dott. Carlo Petrini per insufficienza di prove dal reato di lesioni colpose. Nella sentenza il pretore ha dichiarato inoltre che non si '.debba procedere nei confronti dell'insegnante per il reato di falso in atto pubblico per sopraggiunta amnistia. E' stato invece condannato a dieci giorni di arresto e 1.8^0.000 lire di multa e 160 mila lire di ammenda il sindaco di Montappone, Luigi Tirabasso, per lesioni colpose personali aggravate, per avere trasgredito norme igienico-sanitarie e per violazione del re. golamento scolastico. Il direttore didattico del circolo di Montegiorgio, dottor Albano Monfrini, è stato condannato per lesioni colpose e per trasgressione al regolamento scolastico a cinque giorni di arresto, l.s.'iO.ooo lire di multa e SO mila lire di ammenda. Il Tirabasso e il Monfrini dovranno inoltre risarcire i danni alle parti civili (da liquidarsi in separata sede). Gli altri 5 imputati e cioè il segre tarlo comunale di Montappone, Felice Alessi, l'ispettore didattico della circoscrizione di Fermo prof. Eugenio Minetti, l'ex provveditore agli studi di Ascoli Piceno prof. Giovannangelo Mancini e i due direttori generali del ministero della Pubblica Istruzione, prof. Salvatore Accordo e prof. Vincenzo Grillo, sono stati assolti per non avere commesso il fatto. Il dott. Petrilli ha ordinato inoltre di trasmettere copia degli atti al pretore di Montegiorgio, competente per territorio, per l'eventuale inizio dell'azione penale a carico dell'autorità sanitaria. Prima della sentenza otto avvocati si eratio succeduti al banco della difesa controbattendo le tesi della parte civile che nell'udienza precedente aveva sostenuto, spesso con oratoria arroventata, il contenuto dei vari capi d'accusa contro la Vitali e gli altri sette imputati, chiedendo per essi pene severe. Il primo a prendere la parola è stato l'avv. prof. Franco Chiarotti, intervenuto in difesa del prof. Vincenzo Grillo, direttore generale dell'istruzione tecnica in seno al ministero della Pubblica Istruzione, per il quale il pubblico ministero aveva già chiesto ieri sera l'assoluzione con formula ampia. Il prof. Chiarotti, nella sua arringa, che s'è protratta per due ore, ha difeso un po' tutti gli accusati, controbattendo le asserzioni della parte civile secondo la quale le autorità amministrative non avrebbero la veste di comuni cittadini e ha criticato il provvedimento del rinvio a giudizio del prof. Grillo e del prof. Accordo, direttore generale, quest'ultimo dell'istruzione elementare presso il ministero della Pubblica Istruzione, per il fatto che l'imputazione formulata era assolutamente priva di solide basi. Dopo l'avv. D'Amico, che ha invocato la piena assoluzione per il prof. Accordo, aveva preso la parola l'avv. Camillo Valentini difensore dell'insegnante il quale aveva sottolineato che la maestra non avrebbe mai dovuto essere condotta sul banco degli imputati perché non aveva mai saputo di essere malata. Successivamente l'avv. Valentini aveva criticato la mancanza d'un accurato accertamento peritale sulle condizioni dell'insegnante, sul cui stato di salute vi sarebbero tesi mediche in contrasto fra loro. e. g. '. Ida Angela Vitali, la maestra assolta. Accanto a lei il sindaco Tirabasso che è stato condannato (Telef.)