Una vertenza per l'epigrafe al monumento del bersagliere

Una vertenza per l'epigrafe al monumento del bersagliere Una vertenza per l'epigrafe al monumento del bersagliere L'opera, che sorge a Musile, è attribuita a un gruppo romano Un ex bersagliere torinese, il prof. Lino Mirko Pacchioni, ha intentato causa contro Vi Associazione fra i Romani » per far togliere una scritta da un monumento. Si tratta di una scultura dedicata al bersagliere, eretta di fronte al ponte della Vittoria a Musile, vicino a Venezia. « L'iniziativa del monumento — sostiene il prof. Pacchioni — è mia e di sette ber saglieri ciclisti, veterani della pattuglia " Enrico Toti ". Invece in epigrafe c'è scritto che l'idea è stata dell'Associazione fra 1 Romani ». Per questo motivo l'ex bersagliere è ricorso al Pretore di San Dona del Piave chiedendo un provvedimento d'urgenza per la cancellazione della frase da sostituirsi con la scritta di Porta Pia: « La patria ai bersaglieri ». Il ricorso e stato respinto perché l'epigrafe non costituisce « un danno grave e irreparabile »: ma il magistrato, dato atto « della nobile e encomiabile iniziativa del prof. Pacchioni » e del suo disinteresse, ha ordinato il proseguimento della causa.

Persone citate: Enrico Toti, Lino Mirko Pacchioni, Pacchioni

Luoghi citati: Venezia