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Contrabbandieri catturati dalla Finanza dopo un lungo inseguimento nella nebbia Si intensifica l'azione per bloccare i clandestini Contrabbandieri catturati dalla Finanza dopo un lungo inseguimento nella nebbia Tallonata da uno dei migliori autisti del Corpo, l'auto carica di 56 chili di sigarette si è fracassata contro un muro - In arresto i due occupanti, uno dei quali è colpito da 11 mandati di cattura Due contrabbandieri, Francesco Fornara. 32 anni, meccanico, residente a Villadossola e Francesco Sossella, 25 anni, scalpellino, emigrato da poco in Svizzera, sono stati arrestati la scorsa notte da una pattuglia della Guardia di Finanza al termine di un lungo e veloce inseguimento nella nebbia. La loro « Giulia », carica di sigarette, si è schiantata contro il muro di una casa alla periferia di Leinl: 1 contrabbandieri hanno ancora tentato di fuggire a piedi ma sono stati raggiunti dagli | agenti. Erano le 23 quando l'auto della Guardia di Finanza, in perlustrazione nei pressi di Volpiano. ha incrociato la vettura sospetta- Il Fornara, che era al volante, è stato riconosciuto subito: da tempo era ricercato, contro di lui erano stati emessi unidici mandati di cattura ed era stato condannato in contumacia a parecchi anni di carcere. La « Giulia > dei finanzieri si è lanciala all'inseguimento ma il Fornara, accortosi della manovra e malgrado 'a fitta nebbia che riduceva la visibilità a pochi metri, ha pigiato sull'acceleratotentando di fuggire. Le due auto si sono rincorse per alcuni chilometri : ogni tanto l'auto della Guardia di Finanza, guidata da Antonio Manetta uno dei migliori autisti del Corpo, conosciuto nell'ambiente del contrabbando col soprannome di « piccoletto », si è affiancata a quella del contrabbandieri. Il Fornara, con pericolosi ondeggiamenti, ha tentato di mandarla fuori strada. A Leinl la nebbia si è infittita ancora; davanti ai fanali sembrava un sipario bianco; il contrabbandiere, tratto in inganno, invece di Imboccare la strada per Torino ha infilato quella che conduce al centro del paes-3: in una pericolosa curva a gomito è finito contro il muro di una casa. Il Manetta, che seguiva a pochi metri, é riuscito ad evitare con una manovra abilissima l'investimento: la « Giulia > ha soltanto sfiorato l'auto dei contrabbandieri, fermandosi di traverso in mezzo alla strada. Il Sossella, Intontito ila un violento colpo alla testa subito nell'urto, 6 sceso barcollante; il Fornara è slato raggiunto mentre tentava di far perdere le sue tracce scavalcando il muro di un cortile. Sull'auto sono stati trovati 56 chili di sigarette estere. I due contrabbandieri, portati al comando della Legione in corso IV Novembre per gli interrogatori, Ieri sera sono .stati trasferiti alle « Nuove ». Mentre, nel cortile della caserma, venivano accompagnati verso il cellulare, sono passati accanto alla carcassa della loro auto che e stai., sequestrata. Il Fornara vertendola ha avuto un gesto di stizza poi, scrollando lo spalle, ha detto: «Non c'era nulla da fare. Se avessi saputo che alle calcagna avevo il " piccoletto" non avrei nemmeno tentato di scappare ». . — -In ria Bardonecchia angolo via Novalesa, ieri notte all'una e'-mezzo, 1 carabinieri del « pronto intervento » hanno acciuffato un giovane che tentava di far partire la « 600 » di Bruno Senica. E' il disoccupalo Giovanni Ricci, 25 anni, via Mompellato 10. Prima aveva tentato di impadronirsi della « 500 » di Renato Brandone. ma non era riuscito ad aprire lo sportello. Francesco Sossella, uno dei contrabbandieri, sale sull'auto che lo porta in carcere