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Sequestrate a Terni cinquemila cartoline con gli affreschi etruschi della «Tomba dei tori» Sequestrate a Terni cinquemila cartoline con gli affreschi etruschi della «Tomba dei tori» Riproducono particolari ritenuti « pornografici » • Denunciate tre ditte che da molti anni mettono in commercio le cartoline dopo averle sottoposte a censura preventiva iDal nostro corrispondenteJ Terni, 1 febbraio. tb.l.' Cinquemila cartoline d'arte sono state sequestrate a Tarquinia dai carabinieri della tenenza di Tuscanla, perchè considerate pornografiche. Esse riproducono particolari della celebre ' Tomba dei tori x-, una delle più ammirate della necropoli etrusca di Tarquinia, e gli altrettanto famosi vasi attici conservati nel museo di Palazzo Vitelleschi. La « Tomba dei tori », che risale al VI secolo avanti Cri¬ sto, reca affrescata, oltre ai tori (simbolo di fecondità), l'agguato teso da Achille al figlio di Priamo, Troilo. Sopra l'architrave della porta d'ingresso c'è la raffigurazione incriminata: un uomo e una donna nudi. Uguale scena è ripetuta sulle decorazioni dei vasi attici custoditi nel Museo nazionale di Tarquinia. La visita alla « Tomba dei tori » e al museo suddetto è libera a tutti. Non si conoscono 1 motivi precisi che hanno indotto i carabinieri a sequestrare le cartoline nel corso di una ispe¬ zione alle edicole, alle cartolerie, alle rivendite di sale e tabacchi di Tarquinia. Nello stesso tempo sono state denunciate, per aver riprodotto e messo in vendita fotografie | pornografiche, tre aziende tijpograftche di Terni: la ditta Alterocca, la ditta Angeli e la jditta Beretta. Le aziende chiaimate in causa affermano di rij produrre da molti anni tali : cartoline, e che esse sono semipre passate attraverso la censura preventiva a cui sono 'sottoposte stampe e pubblicaizioni.