La Stampa - Consultazione Archivio

Un giornale de a Fossano critica la giunta del suo stesso partito Un giornale de a Fossano critica la giunta del suo stesso partito Gli appunti per 40 milioni inseriti nel bilancio • «E' un credito verso lo Stato — dice il sindaco — e li dobbiamo ancora incassare» - La minoranza (psdi, psi, pli, pei) è invece solidale con sindaco e assessori e vuole un dibattito per respingere le accuse (Dal nostro inviato speciale) Fossano, 29 gennaio. I consiglieri comunali del psi, psdl e del pei, intendono chiedere l'annullamento della seduta di ieri, venerdì, e a tale scopo presenteranno un esposto al prefetto di Cuneo. La vicenda trae origine da poche righe pubblicate sul settimanale democristiano «Il Popolo di Fossano»: a proposito di alcuni inasprimenti fiscali necessari per fronteggiare certe spese approvate dal Consiglio comunale, il giornale osservava che « 1 40 milioni di avanzo nel bilancio 1964 non c'erano. Infatti l'attuale amministrazione deve appunto reperire la stessa cifra che non c'era e non c'è ». Bisogna chiarire, a questo punto, che nel 1964 l'ammini¬ strazione era democristiana e sindaco il prof. Manfredi. Ora l'amministrazione è ancora democristiana con 17 consiglieri, ma formata da uomini nuovi,, sindaco il cav. Federico Barbero. La minoranza è composta da 5 socialdemocratici, 3 comunisti, 2 socialisti e 3 liberali. A parte il fatto che 11 giornale democristiano muova un appunto del genere a un'amministrazione del suo stesso partito, il sindaco Barbero potrebbe rispondere che 11 rilievo, giusto o sbagliato che sia, riguarda l'amministrazione precedente; ma egli ha subito assunto una posizione leale: è certo che non esistono irregolarità e si assume la responsabilità della sua affermazione. Inatteso anche l'atteggiamento della minoranza, la quale è insorta contro l'affermazione del giornale, difendendo la piena regolarità del bilancio 1964: < Noi eravamo all'opposizione anche nel 1964 — dicono 1 consiglieri — e saremmo insorti già allora se ci fosse stato un qualsiasi ammanco; perciò vogliamo provocare un chiarimento ». Psi, psdl e comunisti chiesero che il Consiglio comunale fosse convocato d'urgenza, per avere chiarimenti dal sindaco sulla notizia pubblicata dal settimanale e chiedendo provvedimenti nei confronti degli eventuali responsabili. Anche i tre consiglieri liberali presentarono un'interrogazione sullo stesso argomento. Così si venne alla seduta di ieri sera. Accadde però che il sindaco Barbero, probabilmente: allo scopo di chiudere un argomento sul quale, in sostanza, tutti erano d'accordo — cioè nel negare ogni presunta irregolarità — interpretasse la lettera inviatagli dalla minoranza come una « Interrogazione », ed Intendesse perciò rispondere a tutti senza aprire poi una discussione. Gli oppositori di sinistra, allora, abbandonarono l'aula in segno di protesta, mentre 1 liberali rimasero ad ascoltare la risposta che il sindaco dava alla loro interrogazione. CI possiamo ora chiedere, se esistono o no 1 40 milioni di cui si prospetta la mancanza. Il sindaco lo ha spiegato ieri sera in Consiglio, e oggi ricevendoci in municipio ha riassunto le sue dichiarazioni: € Difficile — ha detto, — per chi non è pratico, leggere un bilancio, specie i bilanci comunali. Fondi cassa, residui attivi, residui passiti e altri termini devono essere esattamente interpretati. Nel caso in questione si tratta di una cifra di 1,0 milioni iscritta in bilanoio ma che praticamente non c'è, perché ò un credito verso lo Stato per l'imposta sul vino che ci deve essere corrisposta. Finora que. sti 1,0 milioni non ci sono ancora stati versati: sono all'attivo, ma non sono in cassa. Tutto qui*. Su questi termini è d'accordo, a quanto pare, anche la minoranza. Abbiamo parlato con un suo esponente, il dott. Carlo Vicario, capogruppo del psdi, il quale non solo ci ha confermato di essere certissimo che non esistono irregolarità, ma ha ripetuto il fermo intendimento suo e dei suoi colleghi di minoranza, di volere un chiarimento pubblico. Infine si afferma a Fossano che l'ex sindaco prof. Manfredi ha presentato querela contro il settimanale per respingere l'accusa di una irre- golarità di bilancio, e. d