Va in Francia a prendere la sorella e giunto a casa l'uccide con la scure

Va in Francia a prendere la sorella e giunto a casa l'uccide con la scure Va in Francia a prendere la sorella e giunto a casa l'uccide con la scure In provincia di Bergamo - L'uccisore è un boscaiolo trentaquattrenne sconvolto dalla follia - Temeva che la congiunta (42 anni) lo facesse rinchiudere in manicomio (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 21 gennaio Sconvolto dalla pazzia un boscaiolo ha massacrato a colpi dì scure la sorella, temendo che la donna lo facesse rinchiudere in manicomio. L'impressionante delitto è avvenuto in una frazione di Blello, un piccolo comune lombardo, situato tra la Valle Imagna e la Valle Brembilla. L'omicida è il trentaquattrenne Bonaventura Carminati; la vittima, Battistina, 42 anni, è sposata e ha un figlioletto. Bonaventura Carminati, che nel 1958 era già stato internato in manicomio per tre mesi, era emigrato in Francia a Varces nel dipartimento dell'Isère dove si era da tempo stabilita, con il marito Gerard e il figlioletto, la sorella Battistina. Nel dicembre scorso il boscaiolo era tornato a Roncaglia, una frazione di Blello estremamente isolata, dove abita il fratello Mario. Qui l'uomo aveva cominciato a dare segni di squilibrio: diceva di essere perseguitato dalle streghe ed il fratello impaurito aveva abbandonato la casa chiedendo ospitalità ad alcuni cugini. Le autorità locali, avvertite, il 13 gennaio scorso avevano inviato a Roncaglia una pattuglia di carabinieri per catturare il pazzo e rinchiuderlo in manicomio, ma il Carminati era riuscito a sfuggire alla cattura, inoltrandosi nei boschi malgrado il termometro segnasse 17 gradi sotto zero. Terrorizzato dal pensiero che lo andassero a prelevare, il folle decideva sabato di allontanarsi dal paese e raggiungeva in Francia la sorella Battistina per chiedere protezione. La donna, dopo avergli as sicurato che avrebbe sistema- to ogni cosa, decideva di riac-compagnarlo a Blello. Fratello e sorella giungeva-no in paese in corriera poco dopo le 20 di mercoledì scorso e si recavano a Roncaglia. Battistina però voleva subito uscire per andare a salutare la sorella che abita nelle vicinanze ma a questo punto il folle, credendo che la congiunta volesse avvertire i carabinieri, atterrata una scure, le si scagliava contro, massacranedola, Ieri mattina verso le 10 11 boscaiolo scorgeva in lonta-nanza il fratello Mario e gligridava: «Vai a chiamare il prete, ho ucciso Battistina ». Mario, non sapendo che la so- rella fosse tornata a Blello, pensò ad un macabro scherzo, comunque informava del fatto i carabinieri di Zogno, che nel tardo pomeriggio salivano a Roncaglia e rinvenivano sul pavimento della cucina il cadavere sfigurato della donna. Alcune ore dopo il Bonaventura veniva bloccato mentre tornava tranquillamente a casa sua. u. g. Battistina Carminati, uccisa dal fratello (Tel. A.P.)

Persone citate: Bonaventura Carminati, Brembilla, Carminati, Roncaglia

Luoghi citati: Bergamo, Blello, Francia, Zogno