La Stampa - Consultazione Archivio

Sentenza in pretura per un incidente sciatorio Sentenza in pretura per un incidente sciatorio Assolta una signora che causò la caduta d'un principiante (Dal nostro corrispondente) Pcrosa Argentina, 11 genn. (r. m.) Il pretore di Perosa Argentina dott. Renato Eula ha emesso un'interessante sentenza in materia di incidenti sugli sci. Ha assolto per insufficienza di prove una sciatrice accusata di aver provocato, per imperizia, la . aduta di un maturo principiante che si ruppe una gamba. Sul banco degli imputati è comparsa la signora Luciana Tasserà, di 39 anni; parte lesa, il fotoincisore Attilio Bernardi, di 60 anni, abitante in via Borgosesia 96, a Torino. L'episodio preso in esame dal magistrato accadde nelle prime ore pomeridiane del 5 aprile 1964. sul campo « baby : del Sestriere. I due sciator erano partiti dall'alto quasi contemporaneamente, e scendevano affiancati avvicinar» dosi sempre più. Lo scontro è stato quindi inevitabile, ed i lue sono finiti lunghi e distesi sulla neve. Mentre la signora Tasserà si è rialzata in grado di proseguire, il Bernardi rimase immobile sulla pista, riportando la frattura del femore sinistro e dei ginocchio, con prognosi di 90 giorni. La successiva perizia esegui ta dal prof. Angela stabilì in 130 i giorni occorsi per la gua rigione che ha lasciato dei po stunii. Di qui l'accusa di le sioni colpose gravissime eleva ta contro la signora Tasserà. Nell'emettere la sentenza il pretore non ha tenuto valide per quanto riguarda lo sci, le norme che regolano la circolazione stradale, e in questo caso specifico non ha ritenuto di condannare la signora Tasserà e l'assolveva per insufflcien za di prove.