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La «gang» ha compiuto nel Novarese sette rapine e cinquanta furti sulle auto La «gang» ha compiuto nel Novarese sette rapine e cinquanta furti sulle auto Altri due giovani arrestati: in tutto sono sei - Di notte aggredivano le « passeggiatrici » e le depredavano di denaro e preziosi - Alcuni complici sono stati denunciati a piede libero dai carabinièri (Dal nostro corrispondente) Novara, 11 gennaio. ' In cinque giorni i carabinieri sono riusciti a fare piena luce sull'attività della «gang» di ladri scoperta a Novara: oggi, ai primi quattro arrestati, se ne sono aggiunti altri due, mentre tre giovani accusati di reati minori sono stati denun¬ ciati all'autorità giudiziaria a piede libero. La «gang», ad accertamenti ultimati, si sarebbe resa responsabile di sette rapine e 51 furti.' L'operazione dei carabinieri aveva avuto l'avvìo con l'arresto di Domenico Benedetti e Mario Marchesin, diciottenni e residenti a Novara, di Giovanni Albera di 21 anni di Momo e Teresio Gramoni di 18 di Caltignaga (cascina Mlrasole). Costoro (e di solito in tre) avvicinavano le « passeggiatrici » in luoghi solitari, le invitavano sulla loro auto e, una volta giunti In località isolata, sotto la minaccia d'una pistola, le derubavano della borsetta e dei preziosi. La «gang» usava la «1500» del Gramoni; quando la vettura si guastò, per due rapine venne adoperata una «500» presa a noleggio. E' stato In queste ultime occasioni che pilota della vettura fu il fratello di Teresio Gramoni — Carlo di 20 anni, agricoltore — che è stato arrestato ieri insieme al fratello di Mario Marchesin, Adriano di 17 anni. Costui partecipò insieme al Benedetti e a Teresio Gramoni all'ultima delle sette rapine, quella perpetrata ai primi di gennaio, pochi giorni prima della scoperta della banda, ai danni di una « passeggiatrice », in via Sforzesca a Novara. L'attività della «gang» si è svolta anche nel Vercellese, nel Verbano e nel Varesotto. Quasi tutti I 51 furti scoperti sono stati compiuti su auto in sosta. Dei sei arrestati tutti, ad eccezione dell'Albera, che si mantiene sulla negativa, avrebbero reso piena confessione. Dei denunciati a piede libero per furto due hanno anch'essi confessato; il terzo pare sia fuggito in Svizzera. p> j, Gli arrestati Adriano Marchesin e Carlo Gramoni