Drammatica notte in parete di due alpinisti sul «Rosa»

Drammatica notte in parete di due alpinisti sul «Rosa» Drammatica notte in parete di due alpinisti sul «Rosa» Tentavano la prima invernale sulla « diretta » della Cima lazzi - Fallita l'impresa per una barriera di ghiaccio a 150 metri dalla vetta (Nostro servizio particolare) Macugnaga, 10 gennaio. (a r.) Luciano Bettineschi e Piero Signini i due scalatori impegnati dal pomeriggio di sabato sulla parete sud della Cima lazzi, la vetta di 3804 metri all'estremo limite settentrionale del Monte Rosa, sono rientrati a tarda sera a Macugnaga senza avere potuto effettuare la prima invernale della « diretta ». La cordata che aveva bivaccato in un « igloo » nella notte fra l'8 e il 9 gennaio all'attacco della via — aperta nel 1959 da una comitiva diretta da Mario Bisaccia e che presenta difficoltà di 5° e 6° grado — già alle prime luci di domenica aveva intrapreso la scalata ed alle 18 aveva posto il secondo bivacco, su un terrazzino a circa 3500 metri di quota. La notte, hanno raccontato i due alpinisti al loro rientro a Macugnaga, è stata terribile, il termometro segnava trenta gradi sottozero. Con le prime luci di lunedì il Bettineschi, una delle più quotate guide di Macugnaga autore fra l'altro della prima invernale della est della Punta Dufour, ed il Signini, dirigente del Cai di Borgomanero, proseguivano sino a 150 metri dalla vetta, poi una barriera di ghiaccio sbarrava loro la via. rarteczitlpLe ore passavano e per evi-1lare un terzo bivacco che sa-' rebbe stato loro fatale i due alpinisti decidevano di ripiegare. A Macugnaga, dove ad attenderli erano gruppi di guide e di turisti oltre alle autorità comunali e i dirigenti dell'Azienda Autonoma di Soggiorno, i protagonisti dello sfortunato tentativo dichiaravano di voler ritentare al più presto l'impresa.

Persone citate: Bettineschi, Dufour, Luciano Bettineschi, Mario Bisaccia, Piero Signini, Signini, Soggiorno

Luoghi citati: Borgomanero, Macugnaga