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Morto assiderato un operaio caduto di notte in un canale Morto assiderato un operaio caduto di notte in un canale A Villafranca Piemonte - La vittima aveva 60 anni - Trovato parzialmente sommerso con il capo fuori dall'acqua (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 3 gennaio. (m.g.) Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto questa mattina in una roggia nei pressi di Villafranca Piemonte; poco distante, intatta, sul bordo del canale, la sua bicicletta. Lo ha scorto un contadino che ha avvisato i carabinieri, i quali recatisi sul posto, hanno accertato trattarsi di Giuseppe Barotto, 60 anni, operaio. Il Barotto viveva solo e lavorava saltuariamente presso terzi. Soffriva anche di crisi epilettiche e ad una di queste forse si deve la sua morte. Il medico legale dott. Bernard ha infatti riscontrato sul capo del cadavere alcune lesioni che in un primo tempo potevano apparire sospette, ma che ad un più attento esame risultavano conseguenti alla caduta su di un sasso. La morte del Barotto è dovuta ad assideramento e non ad annegamento: il cadavere, infatti, si presentava sommerso solo parzialmente nell'acqua a basso livello, col capo lievemente alzato e la bocca aperta fuori dell'acqua. Da quanto hanno potuto appurare i carabinieri, ieri sera l'uomo, in bicicletta, 3Ì era di| retto dal centro del paese ver¬ so la propria abitazione. Lungo la strada, forse è stato colto da una crisi del suo male e, perso l'equilibrio, cadeva nel fosso battendo col capo su di un sasso, svenendo. Il gelo della notte lo ha ucciso prima che riprendesse i sensi. Non si può altrimenti spiegare la sua morte,