I biellesi alle urne solo per le provinciali

I biellesi alle urne solo per le provinciali LA DOMENICA ELETTORALE I biellesi alle urne solo per le provinciali (Segue dalla V pagina) Biella, lunedi mattina. (p. m.) A Biella, dove si vota solo per le «provinciali», alla chiusura dei seggi ieri sera avevano votato 29.231 elettori, ossia il 76,60 per cento degli oltre 38 mila iscritti nelle liste elettorali. La percentuale è lievemente più bassa rispetto alla prima giornata delle ultime consultazioni elettorali. L'ex presidente del Consiglio onorevole Giuseppe Fella ha votato poco dopo le 18 alle scuole medie Marconi, in via Torino. Anche nei comuni del Biellese ieri sera aveva già votato circa .'SD per cento degli elettori. Nessun incidente ha turbato la giornata elettorale, caratterizzata dal bel tempo. A Sagliano Micca, Caprile, Vigliano Biellese e Vallemosso, si volta anche per le comunali. Notevole l'affluenza dei casalesi alle urne Casale, lunedi mattina. (m. v.) Calma assoluta a Casale. L'affluenza alle urne, favorita da una giornata di sole e dalla temperatura mite, è stata regolare. Alla chiusura dei seggi, avvenuta alle ore 22, avevano votato 25.395 elettori su 31.736, pari al 79,48 per cento. I seggi si sono riaperti stamane e sarà possibile votare (ino alle ore 14. qsdpasbTUn presidente di seggio fa rimuovere il tricolore Vigevano, lunedi mattina. (g. r.l Alla chiusura dei Beggi, alle ore 22, avevano votato 38.100 persone, pari all'83,52 per cento della popolazione elettorale che è di 45.615 unità. Un rappresentante di lista della de, Ottavio Andreose, per aver svolto attività propagandistica dinanzi al seggio n. 49 della frazione Piccolini è stato allontanato dal presidente del seggio e il fatto è stato poi verbalizzato. Il presidente della sezione n. 2, dott. Piero Consiglio, un magistrato di Milano, ha fatto togliere dal locale del seggio la bandiera tricolore in quanto, a suo giudizio, ciò rappresentava un motivo di propaganda a favore di un partito che come simbolo ha appunto la bandiera nazionale. L'esempio è stato seguito dal presidente della sezione n. 1, su suggerimento dello stesso dott. Consiglio. Pietrasanta: manca la luce all'apertura dei seggi elettorali Pietrasanta, lunedi matt. A Pietrasanta, in provincia di Lucca, dove sono chiamati alle urne 17.626 elettori (8340 sono maschi e 9286 femmine), alla vigilia delle operazioni di voto alcune zone del comune sono rimaste temporaneamente prive della luce a causa di un furioso temporale. Nelle sezioni interessate dal nubifragio i preliminari delle votazioni si sono svolti quindi al lume di candela. Più tardi il tempo si è ristabilito, con sole e clima tiepido. Le votazioni in Sardegna per ventotto Comuni Cagliari, lunedì mattina. In Sardegna si vota in 28 centri per il rinnovo dei consigli comunali. Le operazioni elettorali si sono ovunque svolte regolarmente. La pioggia, che è caduta a sprazzi alternandosi con brevi schiarite, non ha. ostacolato in modo ri- levante l'affluenza degli elettori alle urne. Soltanto In cinque comuni si vota con il sistema proporzionale: alla Maddalena, unico centro con popolazione superiore ai 10.000 abitanti e dove dovranno essere eletti 30 consiglieri, ad Oliena, Ciba, Sestu e Vlllasor. Le percentuali dei votanti, basse durante la giornata, sono aumentate a tarda sera. Tutti i centri dove si vota, ad eccezione della Maddalena, sono rurali ed è consuetudine recarsi ai seggi elettorali al ritorno dal lavoro dei campi o all'uscita dalla Messa nel pomeriggio. Arrestato perché impedisce ai fratelli di recarsi a votare Lodi, lunedi mattina. (g. c.) Un commerciante lodigiano è stato tratto in arresto dai carabinieri per aver impedito ai familiari di recarsi alle urne. Il singolare episodio è accaduto a Salerano sul Lambro nei pressi dì Lodi, dove sono in corso le votazioni per 11 rinnovo del consiglio comunale. Giuseppe Callegari di 63 anni, un bracciante del luogo nel pomeriggio di ieri si è presentato ai carabinieri in servizio al seggio elettorale denunciando di non poter adempiere al suo diritto di voto unitamente alle sorelle Camilla di 58 anni e Annunciata di 61, perché suo fratello — minacciandoli — aveva loro impedito di recarsi alle urne. La vicenda aveva dell'incredibile e 1 carabinieri procedevano Immediatamente all'interrogatorio del mediatore Angelo Callegari di 56 anni, residente in via Cadorna Questi, per ragioni ancora lmprecisate, ha affermato di aver impedito anche in precedenza il voto al tre familiari. Egli è stato quindi arrestato imme diatamente.

Persone citate: Angelo Callegari, Beggi, Giuseppe Callegari, Giuseppe Fella, Marconi, Ottavio Andreose, Piero Consiglio