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Provvedimenti in Inghilterra per risparmiare elettricità e gas Crii £ sillessi al /jredefo Alle soglio dell' inverno Provvedimenti in Inghilterra per risparmiare elettricità e gas Gli enti elettrici, del carbone e del gas non potranno fare pubblicità per alcuni mesi - Il Primo ministro spera che in tal modo si riduca il consumo - Egli costituisce inoltre un «comitato d'emergenza per l'inverno » con l'incarico di sovraintendere all'erogazione dell'energia €2Z Londra, lunedì mattina. A cominciare dal primo dicembre, gli enti dell'elettricità, del gas e del carbone, tutte industrie nazionalizzate, non potranno più fare pubblicità né sui giornali né alla televisione, forse per tutto l'inverno. La decisione, annunciata ieri, è stata presa dal primo minisf.ro Wilson nel—tentativo di ridurre il consumo nazionale di energia, dopo che la scorsa settimana, per due giorni consecutivi, si sono verificate interruzioni di cor¬ rente e razionamenti di gas. Il giorno 16 Londra rimase per un'ora al freddo e al buio, come capitò a New York; alcune fabbriche, specialmente quelle di automole, dovettero chiudere i battenti. Non è questo il solo provvedimento di Wilson per evitare il ripetersi di incidenti simili nei prossm mesi: l Vrimo Ministro formerà tra prepe, t un con\ltatp d'emergenza, per l'inverno », con l'incarico di sovraintendere alla erogazione dell'elettricità e del gas e ai rifornimenti di carbone. L'annuncio di ieri ha suscitato accese polemiche negli ambienti politici e nella opinione pubblica. Ieri ha fatto freddo in tutta l'Inghilterra, ed in Scozia ci sono state violente tempeste di neve. Il termometro è sceso a circa zero gradi e minaccia di scendere ulteriormente nei prossimi giorni. Le coste sono flagellate da violente mareggiate.. Le comunicazioni sono divenute difficili, alcune 'strade sono chiuse al traffico. Inoltre lo sciopero dei panettieri si sta prolungando: esso sarà ripetuto a frequen- fi interrali» senza preavviso, e anche questo contribuisce ad accrescere il disagio generale. L'ex ministro della Scienza.il conservatore Quinti»» Bogg, ha ferocemente criticato Wilson e i suoi slogans: « Costruiremo l'Inghilterra del Settanta » e « Promuoveremo una rivoluzione tecnologica ». Ha osservato ironicamente che il primo ministro non sembra in grado di garantire ai suoi cittadiAV'neppure la protezione dal maltempo. L'Inghilterra, sebbene sia un Paese nordico, non è equipaggiata per le intemperie: il riscaldamento centrale, per fare un esempio, è un lusso. Nella maggioranza delle case si usa il carbone o la stufa elettrica 0 quella a gas. Né il ministero per l'energia, né gli enti per l'elettricità, il carbone e il gas, hanno fatto commenti. Un 2>ortavoce del miinstcro ha soltanto dichiarato che il ministro Fred Lee parlerà oggi ai Comuni. Portavoci degli enti a loro volta hanno confermato che i loro rappresentanti si riuniranno nel pomeriggio per discutere la situazione. Le tre industrie spendono in un anno in pubblicità oltre dodici miliardi di lire. « Certamente il divieto rappresenta per noi un grosso risparmio», hanno ammesso 1 portavoci. «Bisogna notare comunque che da alcune settimane noi reclamizzavamo l'elettricità, il carbone e il gas soltanto riferendoci a quei periodi del giorno o della notte, n a quelle zone, in cui il consumo è minimo, e per cui vi sono quindi possibilità d'espansione». I portavoce hanno fatto capire che i rappresentanti dette tre industrie non sono del tutto favorevoli alla decisione del primo ministro Wilson. Essi hanno espresso la speranza che. passato Natale, un periodo ritenuto generalmente di crisi, o comunque superato il maltempo, la pubblicità possa riprendere. Nel caso dell'elettricità Vinsufficienza dei giorni scorsi era dovuta a lavori in corso ad alcuni impianti, lavori non accelerati perché, le autorità l'ammettono, non ci si aspettava un novembre tanto gelido. Ennio Caletto