Si getta dal 2° piano del collegio perché i genitori non lo portano a casa

Si getta dal 2° piano del collegio perché i genitori non lo portano a casa Si getta dal 2° piano del collegio perché i genitori non lo portano a casa Il gesto di un dodicenne a Genova - Si è ferito ma non è grave Genova, lunedi mattina. Un ragazzino ospite di un istituto cittadino, ieri pomeriggio dopo aver invano supplicato i genitori di «condurlo a casa, allorché costoro si sono allontanati, è stato colto di una crisi di sconforto e si è gettato da una finestra rimanendo gravemente ferito. Protagonista del disperato gesto è stato il dodicenne Antonio Caruso di Amantea (Cosenza), la cui famiglia abita in via Buranello 32/3 a Sampierdarena. Il ragazzo affinché si appli casse maggiormente nello stu-dio, era stato iscritto dai ge-nitori, come interno, nell'isti tuto del Sorriso Francescano di Coronata. Ieri pomeriggio Antonio Caruso, aveva ricevuto, come di consueto, la visita del padre Francesco e della madre Rosina Maglione. Essi avevano comunicato ai figlio che quanto prima sarebbero n gio o si o. a giunti da Amantea dove sono ospiti di parenti, i suoi fratelli e cosi avrebbero potuto riunirsi a loro In famiglia. Al momento del commiato con la mamma e il padre, il ragazzino li aveva supplicati di riportarlo a casa; poi aveva ceduto abbastanza di buon grado alle ragioni espostegli dal genitori. Rimasto solo Antonio Caruso, evidentemente in preda ad una crisi di disperazione, ha raggiunto una stanza del secondo piano dell'istituto e si è gettato da una finestra. Dopo un volo di una quindicina di metri, si è abbattuto sul u-|Selciato riportando una frat -,tura scomposta alla gamba de¬ o o a a si o o stra e ferite ed escoriazioni in varie parti del corpo. Subito soccorso, è stato trasportato all'ospedale di Sampierdarena dove sono giunti poco dopo, in preda a comprensibile sgomento, i suoi genitori. Il ragazzo è stato giudicato guaribile con prognosi dl 45 giorni. Il piccolo Antonio Oaruso ricoverato all'ospedale (Tel.)

Persone citate: Antonio Caruso, Rosina Maglione

Luoghi citati: Amantea, Cosenza, Genova