Stato, industriali, sindacati comprano un cantiere navale

Stato, industriali, sindacati comprano un cantiere navale Stato, industriali, sindacati comprano un cantiere navale Una socielà finanziaria senza precedenti in Inghilterra - Il cantiere, che occupa 5 mila operai, era fallito da due giorni (Dal nostro corrispondente) Londra, 22 dicembre Con una soluzione finanziaria senza precedenti in Inghilterra, il governo ha oggi « salvato » un grande cantiere navale già nelle mani del curatore fallimentare e desti¬ nato a chiudersi fra due gior- ni Sarà creata una nuova so- cietà' di cui 10 stato comprerà " .cmtluTa" ? P6r ♦ azioni. L altro cinquanta per L'altro cento sarà acquistato, in parte, da un piccolo gruppo di industriali e uomini d'affari e, in parte, ria riue potenti sin- dacati. Nell'annunciare l'iniziativa ai Comuni, il ministro dell'Econo- mia Geor^e Bwrwn ha dichiarato: € Non s interpreti il no- . , : . „ stro intervento rome un nuo w tip0 di nazionalizzazione. Quella che costituiamo fi una ^società privata, e come tale ìsarà diretta e amministrata >. ii|iii>miii|iimiiii|iiiiiiii|imiiiii|iiiiiiiiiiiiiiiiii Il cantiere — «Fairfield's Shipbuilding Ltd. », vicino a Glasgow — era in gravi difficoltà da parecchio tempo. Gli armatori inglesi avevano cercato di tenerlo in vita con parecchie ordinazioni ma il disavanzo s'era fatto sempre più incolmabile. Molti fattori contribuivano a tale situazione, fra essi la bassa produttività dei cinquemila dipendenti e 'e loro frequenti dispute intersindacali. Il mese scorso, il cantiere falliva. Il governo tentava subito d'impedirne la chiusura ma solo nelle ultime 48 ore la crisi è stata risolta. Secondo le informazioni date stasera dal ministro Brown. le tre parti — Stato, privati e sindacati — dovranno investire, complessivamente, nella nuova società, circa due milioni di sterline, tre miliardi e mezzo di lire. Delle i Unions » non è stato ancora due divulgato il nome ma si sa che sono fra le più ricche d'Inghilterra. L'< iniziativa privata » è rappresentata dall'industriale Iain Stewart — Presidente della futura azienda — da Sir Isaac Wolfson, proprietario di grandi catene di empori, da Lord Thomson of Fleet, il magnate delia stampa, e da altri con cui sono |in corso negoziati. m. ci.

Persone citate: Brown, Iain Stewart, Isaac Wolfson, Lord Thomson

Luoghi citati: Glasgow, Inghilterra, Londra