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La Juventus (ancora imbattuta) impegnata oggi contro il Milan A S. Siro difficile confronto tra juventini e rossoneri La Juventus (ancora imbattuta) impegnata oggi contro il Milan Traspedini centravanti - Per il ruolo di mezz'ala sinistra incertezza tra Cinesinho, Mazzia e Da Costa - Venti torpedoni di tifosi al seguito dei bianconeri I milanisti annunciano in formazione Noletti, Trapatfoni e il giovane Maddè (Dal vostro inviato speciale) Milano, 18 dicembre. Dopo che la squadra nazionale italiana si è classificata per il torneo finale del campionato del mondo, il calendario del nostro campionato si è dedicato con tutta urgenza agli incontri di vera e grande importanza fra le squadre no stre. Stiamo avvicinadoci a grandi passi al termine del gi rone di andata del campionato stesso, e le squadre che hanno pretese e aspirazioni ai primissimi posti devono per 'a prima volta, misurare i ferri fra di loro. Di queste partite che dove passano lasciano una traccia anche duratura ne abbiamo oramai una o due o anche più per ogni settimana. Questa volta è il turno di Mila/n-Juventus, una delle gare classiche della competizione nostra. I rossoneri e i bianconeri sono due fra le unità più anziane che esistano nel paese nostro: due unità che l'ambizione per la conquista dei posti d'onore l'hanno avuta e conservata sempre, malgrado siano passate per vicissitudini di ogni genere. Hanno ormai fatto l'abitudine alle atmosfere alte. Anche ora, quella che ha per sede Milano, abita al terzo piano di quel grandioso e costoso edificio che si denomina < classifica » e l'altra, quella che dimora a Torino, sta a un piano ancora più in alto, al secondo. I titoli di distinzione per i due contendenti, ci sono tutti anche in questo momento, quindi. La Juventus per parte sua ne possiede un altro di questi titoli di carattere tutto speciale: è l'unica squadra finora imbattuta nel campionato. Appoggia questa sua distinzione il fatto che è la compagine che ha subito il minor numero di reti al passivo finora. La sua difesa si è fatta una fama di granitica quest'anno, basata come essa è su una serie di giocatori saldi come rocce: Salvadore, Bercellino I, Castano, Anzolin,' Gori e -altri .ancora. Da qualche tempo' poi 'tia preso a migliorare anche nel settore di attacco, grazie alla teoria che viene definita del « movimiento ». Quindi l'attacco che la Juventus si accinge a portare alla rocca milanista ha tutte le carte in regola per venire considerato come di primo ordine. La direzione tecnica dei juventini aggiunge, da parte sua, che il recupero del suo cen- travantl Traspedini può essere considerato come cosa sicura oramai. In dubbio per gli ospiti risulta essere soltanto la scelta dell'elemento che deve occupare il posto di mezz'ala sinistra. Per il n. 10 della squadra la scelta stessa verrà fatta tra ì due bràsTHani Cinesinho e Da Costa ed il piemontesissimo Mazzia. La squadra della Juventus è già a Milano, ed informa di avere a disposizione tutti i suoi uomini in ottime condizioni di salute. E' annunciato per domani l'arrivo da Torino di venti pullman di sostenitori. Si parlava di titoli di distinzione. Il Milan ne possiede uno di questi titoli, in questo momento, che sotto un certo qual aspetto va considerato pure una distinzione, anche se poco piacevole per i rossoneri. L'aspetto è tutto sportivo, perché i milanisti sono la squadra che nelle due divisioni superiori ha subito in questa stagione di gran lunga il maggior numero dt incidenti, cH infortuni, di contratteni.pl. Tutto, quello che come disgràzie può venire a infierire su di una squadra ei è sfogato sul Milan finora. Persino una frattura alla gamba di un giocatore prescelto per la nostra Nazionale è venuta a portare il suo nefasto contributo. L'unità, comunque, non si è disunita, ha tirato avanti per la propria strada ed ha conservato in classifica una posizione di tutto onore come già abbiamo ditto. Non fosse che per questa ragione, il lavoro dell'undici rossonero va séguito e accompagnato con i sensi della più viva simpatia. Per l'incontro con la Juventus il Milan recupera i due preziosi elementi che gli sono mancati domenica scorsa a Bologna, Noletti e Trapattoni. Milan e Juventus sono due squadre che dispongono di una tradizione simpatica. Non sono dirise da screzi né da rivalità alcuna. L'incontro dovrebbe avere quindi uno svolgimento improntato alla massima correttezza. Vi è da sperare che | la. nebbia non intervenga all'ultimo momento a guastare le cose. Il tempo è per ora discreto a Milano. Vittorio Pozzo MILAN: Barluzzi; Noletti Schnellinger; Santin, Maldini, Trapattoni; Sorniani, Maddè, Ri vera, Lodet.ti, Amarildo. JUVENTUS: Anzolin; Gori Leoncini; Bercellino, Castano Salvadore; DeU'Omodarme, Del Sol, Traspedini, Cinesinho (Da Costa o Mazzia), Menichellli. Rivera, a sinistra, e Leoncini: uno dei nostri migliori nazionali ed il mediano juventino che molti vorrebbero pure chiamato nella squadra azzurra saranno oggi a San Siro avversari, nella più attesa partita della 13' giornata di campionato