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Uccide moglie e suocera davanti ai tre figlioletti Uccide moglie e suocera davanti ai tre figlioletti In provincia di Messina - Le vittime, soppresse a colpi di rivoltella, avevano 25 e 67 anni - Dopo il duplice delitto l'assassino è fuggito a bordo di un'automobile (Dal nostro corrispondente) Messina, 16 dicembre (a. I.) Stamane a San Piero Patti un uomo ha ucciso la moglie e la suocera davanti ai tre figlioletti e sì è dato, quindi, all fuga. L'omicida è il venticinquenne Giuseppe Tindaro Mirenda che viveva separato dalla moglie, Rita Certo di 25 anni. La donna, dodici giorni fa, aveva dato alla luce una bambina, e subito dopo aveva abbandonato il marito col quale aveva avuto dei contrasti per andare ad abitare con i tigli in casa della madre. Stamani all'alba, il Mirenda, armato di pistola tedesca ca libro 6, si è recato a trovare la moglie e, dopo un'animata discussione, ha sparato numerosi colpì di pistola contro la donna e la suocera Clementina Solleggiato, 67 anni, fuggendo subito dopo. Gli spari a le grida dei barn bini (Angelina, di 8 anni, Michelangelo, di 6 e Liliana, di dodici giorni), facevano accorrere i vicini che soccorrevano le due donne: per la Solleggiato, non c'era però più nulla da fare: era morta sul colpo. La Certo veniva trasportata all'ospedale di Patti dove nonostante un intervento chirurgico, spirava qualche ora dopo. Gli agenti di polizia sono alla ricerca dell'assassino, fuggito a bordo di una « 600 » targata Napoli che successivamente ha abbandonato nelle campagne circostanti. Secondo le dichiarazioni di alcuni conoscenti, i rapporti tra i due coniugi Mirenda si erano guastati dopo la nascita della bimba. Probabilmen te stamani l'omicida si era recato in casa della suocera per tentare di convincere la moglie a ritornare con lui. Avu to un netto rifiuto ha estrat to l'arma ed ha ucciso le due donne.