L'Inter decisa oggi a rimediare all'insuccesso subito a Bucarest

L'Inter decisa oggi a rimediare all'insuccesso subito a Bucarest A San Siro nell'incontro di ritorno per la Coppa dei Campioni L'Inter decisa oggi a rimediare all'insuccesso subito a Bucarest In Romania i nerazzurri furono battuti dalla Dynamo per 2-1 in una partita caratterizzata da molti incidenti - Stasera, anche se privi di Corso, hanno buone probabilità di superare i rivali - Un tempo dell'incontro trasmesso per televisione in cronaca registrata, con esclusione della zona di Milano (Dal nostro corri-spondenfe; Milano, 14 dicembre. Domani sera si ritroveranno di fronte, allò stadio di S. Siro, l'Inter e la Dynamo per l'incontro di ritorno degli ottavi di finale della Coppa dei Campioni. Due settimane fa, nella gara, di andata a Bucarest, nerazzurri e rumeni diedero vita, ad una partita burrascosa, con invasione del campo ed incidenti vari. La Dynamo vinse per 2-1 ma nel nostro campionato, con incidenti del genere, sarebbe stato probabilmente assegnato d'ufficio il successo alla squadra ospite con il punteggio di due a zero. Evidentemente l'arbitro svizzero Keller, nel suo referto, deve avere stimato sul piano tecnico tutto regolare, oppure le decisioni del comitato organizzatore sono state rin. viale. Il fatto è che il due a uno a favore della Dynamo è stato ritenuto valido. L'Inter, dopo avere vinto per due volte consecutive la| Coppa dei Campioni d'Europa i e la finale intercontinentale. | farà naturalmente ogni sforzo per andare avanti anche in questa nuova edizione e per | ottenere lo scopo dovrà innan zi tutto eliminare l'undici ro meno, vincendo domani sera con almeno due goals di scarto. Il trainer dell'Inter Helenio Herrera, forse per evitare ulteriori guai con gli organi giudicanti, ha incominciato col registrare le sue impressioni sul nastro magnetico. Ecco le dichiarazioni da lui rilasciate e controllate in merito al nuovo urto che attende i nerazzurri. «Noi siamo adesso tutti tesi nel desiderio massimo di cancellare la sconfitta di Bucarest. Questo risultato è venuto in una partita burrascosa, è nato in un ambiente difficile; però l'Inter nel primo tempo ha giocato una buona gara. C'è stata ancora la tendenza a sottovalutare un po' Eli avversari, soprattutto dopo il goal di Peiró:». < I due goals romeni erano evitabili — ha aggiunto Herrera' '— comunque la squadra ha lottato, ha dimostrato di avere coraggio. In un inferno j così ' era già molto non perdere'' totalmente la testa. Ora andiamo a San Siro per cancellare questo insuccesso, per togliere ogni dubbio a chi ne avesse. L'Inter al completo vincerà: i giocatori sono decisi a tutto. Però devo dire che questa Coppa dei Campioni si annuncia terribile: ogni partita sarà una battaglia durissima, contro avversari che non si rassegneranno. Il nostro pubblico deve quindi seguirci con tutto il suo tifo e la sua grande passione. « Bastava che il signor Fabbri ci avesse lasciato tutti i nostri uomini e che a Bucarest avessimo potuto contare su Facchetti e Burgnich in difesa e su Mazzola all'attacco, per non perdere » ha concluso Helenio Herrera. Egli però ha ribadito la sua convinzione che l'Inter la spunterà ugualmente. E ha rivolto un appassionato appello ai tifosi affinché l'Inter venga appoggiata con tutte le forze: «Abbiamo bisogno dei nostri sostenitori. A Bucarest ci hanno trattato male. I tifosi milanesi saranno corretti, ma domani sera non dovranno privare l'Inter del loro formidabile sostegno ». In definitiva le speranze dell'undici milanese sono buone, anche se non sarà possibile schierare la formazione al completo. Stamane Corso, colpito da un attacco di colite, ha dovuto lasciare il ritiro di Appiano Gentile col consenso del medico sociale dott. Quarenghi. La prima linea interista sarà pertanto composta da Jair. Mazzola, Peiró, Suarez e Domenghini. L'attesa per l'incontro è notevole e data la discreta pre¬ vendita di biglietti è stato raggiunto tra il club milanese e la Rai-tv un accordo per la trasmissione in ampex di un tempo per televisione (sul secondo programma a partire dalle ore 22,30 con esclusione della zona di Milano). La gara di S. Siro si inizierà ad un'ora insolita, almeno per l'Italia, cioè alle 19,15. Leo Cattini Inter: Sarti; Burgnich, Facchetti; Bedin, Guarneri, Picchi; Jair, Mazzola, Peiró, Suarez, Domenghini. Dynamo: Dactu; Popa. Ivan; Ghergheli, Numveiller III, Nunweiller IV; Pircalab, Fratila, Ene, Stefan. Haida. Arbitro: Meyer (di Vienna). Stadio S. Siro: inizio ore 19,15.