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Giornale inglese critica Milano « per le leggi crudeli sui cani » Giornale inglese critica Milano « per le leggi crudeli sui cani » "The Sun" scrive: «Gli animali non possono abbaiare per strada o entrare nei parchi \ (Dal nostro corrispondente) Londra, 11 dicembre. « La città dove i vani devono Vivere da cani *•- E' questo il titolo di una breve corrispondenza dall'Italia di Lcslie Childe, un giornalista del quotidiano londinese The Sun. La città è Milano, dove le autorità municipali hanno imposto nuove norme che - secondo Childe « equivalgono a una dichiarazione di guerra contro i cani ». «I cuni milanesi — leggiamo — sono stati pinati della libertà. Non poti unno più giuocare con i bambini nei parchi. Non potranno nemmeno abbaiare ». Le restrizioni sono severe, soprattutto se paragonate a quelle vigenti in Inghilterra. Vero è che qui, In molte vie, una multa colpisce coloro i cui cani c sporcano » il marciapiede: ma gii animali sono liberi d'entrare e vagare nei numerosi parchi. Non basta. Grazie all'assenza di rabbia, è sconosciuta la museruola. Da Ieri, invece, a Milano, — riferisce Lcslie Childe — i cani sono esclusi da tutti i 28 parchi e giardini della città « anche se al guinzaglio o con museruola ». Pena una multa, i padroni devono inoltre impedire agli animali d'abbaiare per strada e non condurli al ristorante. Posti di fronte a tanta ostilità, — conclude The Sun — i cinofili milanesi si sono lanciati subito nella lotta « per riconquistare le vecchie libertà dei loro amati cani*. m. ci.